24 settembre 2009

Quattro scozzesi, a Bergamo. Per inaugurare un nuovo spazio per la giovane arte

 

di

Rob Churm - UntitledSi chiama Log, come “tronco” o “ceppo”, in inglese. Ma anche come il rudimentale strumento utilizzato dai marinai del Settecento per conoscere la velocità della nave in base al numero di nodi, legati appunto a un pezzo di legno, che emergeva dall’acqua durante la navigazione.
A Bergamo diventa invece un nuovo spazio per l’arte contemporanea, che nasce con l’obbiettivo di promuovere il lavoro di giovani artisti internazionali, prevalentemente inediti per l’Italia, portandoli a sviluppare liberamente progetti e idee all’interno di uno spazio situato in una delle aree più vive e multiculturali della città.
Debutto con la mostra Singing Yoghurt, una collettiva di Rob Churm, Mick Peter, Owen Piper David Sherry, quattro giovani artisti che vivono e lavorano nella città scozzese di Glasgow, dove esiste una ricca e vivace comunità artistica.
Leitmotiv della mostra è l’estrema semplicità dei mezzi utilizzati per esprimere una sempre personalissima idea di “fare arte” in ogni declinazione della pratica artistica, dal disegno alla tela, dalla scultura alla performance, conservando intatto lo spirito che contraddistingue, nelle parole di Hans Ulrich Obrist, il “Miracolo di Glasgow”.






Inaugurazione: venerdì 25 settembre 2009 – ore 18.00
Dal 25 settembre al 30 ottobre 2009
Via S. Bernardino, 15 – Bergamo
Info: 3295472438 –
info@welogyou.net
Web: www.welogyou.net

[exibart]

1 commento

  1. Si promuove l’iniziativa per tutti gli artisti internazionali…ma intanto si presentano (leggi: impongono) “artisti” scozzesi. Fatelo in Scozia con le cornamuse e il whisky, chissà chi ci andrà…

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