Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Tutto sarà più chiaro martedì, alle 12, quando vi sarà la conferenza di presentazione. Ma vi anticipiamo che, dal prossimo 31 maggio, Napoli si arricchirà di un nuovo spazio per l’arte contemporanea, messo in piedi da tre giovani professionisti partenopei: Marco Adinolfi, Massimiliano Cafaggi e Riccardo Stolica.
Il nome? Spazio Blanch, ubicato nella via omonima. Un centro polifunzionale per le discipline contemporanee che aprirà con una collettiva di 14 artisti intitolata “Underscore”, curata dallo stesso Adinolfi, che metterà in scena un confronto tra le opere e l’ambiente “vergine”, sia per l’inconsueta collocazione urbanistica che per la caratterizzazione dei suoi spazi espositivi.
«In totale controtendenza rispetto alla drammatica crisi economica e intellettuale dei nostri giorni che trasforma i Cinema in Sale Bingo, si è deciso di sottrarre una struttura, ex deposito di materiale edile, ad un destino già scritto di ennesimo Supermercato, per farne un centro di cultura contemporanea, il tutto con la consapevolezza del rischio ma allo stesso modo della necessità di investire nella cultura e soprattutto nel territorio napoletano» scrive il gruppo di giovani. Opening ufficiale giovedì 31, alle 19. (marianna agliottone)