03 gennaio 2017

Fino all’8.I.2017 Progetto Città Ideale presenta Edicola Radetzky PAC, Milano

 

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In che modo la figura dell’artista diventa parte integrante della società? È questa la domanda che si pone Progetto Città Ideale, gruppo artistico costituito da Mirko Canesi, Fiorella Fontana e Stefano Serusi, nei suoi interventi atti a reinterpretare alcuni spazi pubblici della città di Milano. Tra tutti, ne è esempio concreto Edicola Radetzky, una piccola edicola abbandonata sulla Darsena, che, a inizio 2015, è stata restaurata e quindi ridonata alla città come tempio minuto dedicato all’arte contemporanea. 
Edicola Radetzky è un progetto collettivo che ha saputo reinterpretare lo spazio un tempo centrale nella diffusione delle notizie e delle informazioni, l’edicola, in un luogo dalla rinnovata proposta critica, in grado di avvicinare il pubblico al mondo dell’arte contemporanea. Questo piccolo spazio ha infatti colto il bisogno urbano di portare l’arte in strada, permettendole di mantenere il suo statuto auratico e non decorativo: l’edicola appare quindi come una scommessa capace di abbattere le barriere che troppo spesso sussistono tra lo spazio dedicato all’arte e lo spettatore. Non è quindi un caso che il PAC, il Padiglione di Arte Contemporanea di Milano, abbia deciso di celebrare l’iniziativa, con cui peraltro esiste una partnership, nei suoi spazi di via Palestro, in un’esposizione intitolata “Progetto Città Ideale presenta Edicola Radetzky”.
Cantieri Radetzky, PAC Padiglione d'Arte Contemporanea Milano (foto Maurangelo Quagliarella)
L’esposizione ripropone il percorso svolto da Progetto Città Ideale per mezzo di un diorama espanso e decostruito che presenta la storia dell’edicola così come è stata vissuta dai numerosi artisti che hanno contribuito alla sua rinascita, sia per mezzo del restauro, sia con le esposizioni al suo interno, promosse dal direttore artistico Andrea Lacarpia. 
L’elemento acquatico del naviglio e della darsena, il verde della struttura e l’immaginario simbolico urbano si presentano come le note di fondo di tutta l’esposizione che, con una narrazione plastica e intuitiva, ma allo stesso tempo stratificata e aperta alla complessità del progetto, invitano lo spettatore a immergersi nel vasto mondo che uno spazio tanto piccolo è capace di aprire. Quello che più colpisce è la capacità corale di questo progetto: tutti quelli che vi hanno partecipato sembrano infatti aver lasciato una traccia, una delle infinite risposte alla domanda sul ruolo dell’artista nella società odierna. L’arte diventa così un modo di ripensare la città stessa, non solo in termini estetici, ma soprattutto in termini di condivisione e di collaborazione reali. Questo emerge chiaramente dalle varie opere costruite durante il restauro per Cantieri Radetzky: più che lavori da contemplare, essi sono veri e propri utensili che, grazie anche alla loro concretezza, hanno reso possibile la rinascita di questo piccolo angolo di ricerca cittadino.
Costanza Sartoris
mostra visitata il 15 dicembre 2016
Dal 16 ottobre 2016 all’8 gennaio 2017 
Progetto Città Ideale presenta Edicola Radetzky
PAC Padiglione d’Arte Contemporanea 
Via Palestro 14  Milano
Orari: dal martedì alla domenica ore 9.30 – 19.30 | giovedì ore 9.30 – 22.30 

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