10 luglio 2018

La Fondazione Cariplo acquista lo Spazio Oberdan. Diventerà un centro di cultura digitale

 

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La Fondazione Cariplo ha acquistato lo Spazio Oberdan, a seguito di una procedura a evidenza pubblica attivata dalla Città metropolitana di Milano, per 8.5 milioni di euro. Realizzato da Gae Aulenti e inaugurato nel 1998, l’edificio unisce un’area espositiva di 700 metri quadrati, con un auditorium da 200 posti dedicato ad Alda Merini, e le sue attività erano gestite dall’assessorato alla cultura dalla provincia di Milano. Cariplo ne farà la sede di MEET, centro internazionale per la Cultura digitale, che sarà presieduto da Maria Grazia Mattei e diventerà un luogo pubblico di incontro, confronto e co-design, contribuendo alla proposta di attività culturali innovative e transdisciplinari. L’accordo riguarda anche la permanenza della Fondazione Cineteca Italiana, alla quale viene garantita la possibilità di continuare a utilizzare l’Auditorium per le proprie attività. 
«Sono molto soddisfatta dell’accordo e ringrazio la Fondazione Cariplo per la disponibilità. Il nostro obiettivo, fatto salvo il giusto importo ricavato dalla Città metropolitana, era che Spazio Oberdan potesse continuare ad essere quel centro culturale e di ricerca che è sempre stato. Mi pare che con questo accordo, e con la presenza di Fondazione Cariplo, l’obiettivo si sia raggiunto», ha dichiarato Arianna Censi, vice sindaco di Milano. 
Nelle prossime settimane lo stabile sarà oggetto di interventi di ristrutturazione, il cui progetto è affidato allo Studio di design e innovazione CRA-Carlo Ratti Associati, per renderlo ancor più funzionale e adatto alle attività future. «Lo Spazio Oberdan è un luogo che racchiude una storia ed è un riferimento importante per la comunità milanese –I nuovi linguaggi della comunicazione digitale rappresentano un’evoluzione, un percorso obbligato. In questo spazio, MEET svilupperà programmi e progetti che faranno sinergia con la città di Milano ma anche con le reti nazionali ed internazionali di coloro che sono impegnati su questi fronti, con particolare attenzione alle giovani generazioni che necessitano di una base culturale solida nell’utilizzo dei moderni strumenti di comunicazione digitale», ha detto Sergio Urbani, Direttore generale di Fondazione Cariplo. 
Obiettivo principale del MEET sarà la diffusione della cultura della tecnologia digitale, con un focus permanente sull’arte e sulla cultura e un occhio particolare per i giovani. «MEET nasce per ridurre il divario digitale nel nostro Paese, nella convinzione che l’innovazione sia un fatto culturale, prima ancora che tecnologico e che la diffusione della cultura digitale favorisca non solo la crescita dell’economia, ma anche delle opportunità e del benessere per tutti i cittadini», ha dichiarato Maria Grazia Mattei, Presidente di MEET.

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