10 ottobre 2018

Una mostra diffusa, anche oltre confine. Presentata la 14ma Giornata del Contemporaneo

 

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Sabato, 13 ottobre, l’arte contemporanea apre le porte di 24 musei e di altri 900 spazi espositivi, che presenteranno un enorme programma di mostre, laboratori, performance, eventi, talk e conferenze, in occasione della Giornata del Contemporaneo, l’evento annuale promosso da AMACI-Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. La 14ma edizione è stata presentata oggi alla Farnesina, con diverse novità: oltre a una mostra diffusa e coerente tra i diversi musei coinvolti, per la prima volta l’iniziativa supererà i confini nazionali. 
«La promozione dell’arte contemporanea si delinea come un obiettivo strategico. Il Mibac ha sempre sostenuto la Giornata, che ha maturato un gradimento sempre maggiore sia di pubblico che di adesioni», ha dichiarato Federica Galloni, alla guida della DGAAP-Direzione Generale Arte e Architettura Contemporanee e Periferie Urbane, intervenuta alla conferenza di presentazione. Le modalità per promuovere l’arte contemporanea sono numerose «E noi cerchiamo di coprire tutti gli ambiti, ma una parte che mancava era quella di agevolare la conoscenza dei luoghi dove l’arte viene prodotta, presentata e fruita». 
Così è nato “Luoghi del contemporaneo”, progetto di una mappatura di tutte le istituzioni impegnate nel settore dell’arte contemporanea. La piattaforma ha raccolto circa 270 realtà pubbliche e private no profit su tutto il territorio nazionale ed è aggiornata anche attraverso la candidatura online. Ma il «Progetto di punta, sul quale la DGAAP ha speso a oggi 3 milioni di euro è l’Italian Council, per promuovere gli artisti italiani all’estero e nel contempo per incrementare le pubbliche collezioni. Tutto questo conferma lo sguardo internazionale che la DG vuole mantenere anche attraverso il rapporto consolidato con la Farnesina», ha concluso Galloni, riferendosi ai premi New York, Mosca e Berlino, ai quali abbiamo anche dedicato parte di uno speciale approfondimento sui più importanti premi internazionali, pubblicato sul nostro nuovo onpaper, il numero 102
L’anno scorso toccò a Liliana Moro, quest’anno invece è Marcello Maloberti l’autore dell’immagine guida della manifestazione, Medusa, il volto di un uomo di colore che «Ci guarda attraverso un casco coperto da conchiglie, a significare la fragilità del viaggio. Uno sguardo interrogativo su quello che sarà dopo», ha spiegato l’artista, al quale sarà dedicata una mostra diffusa tra i 24 musei AMACI, che ospiteranno per un giorno una selezione di sue opere. Si tratta di una proposta che renderà più coesa la partecipazione alla Giornata dei musei associati: Galleria Nazionale, ICG, MAXXI e MACRO di Roma, Castel Sant’Elmo e Fondazione Donnaregina-Museo MADRE di Napoli, Centro Pecci di Prato, Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Museion di Bolzano, GAM e Castello di Rivoli di Torino, Galleria Civica di Modena, Galleria d’Arte Moderna Forti di Verona, GAMEC di Bergamo, MAMBO di Bologna, Kunst Merano Arte, MAGA di Gallarate, MAN di Nuoro, MART di Rovereto, Museo del Novecento e PAC di Milano, Museo Marino Marini di Firenze, MUSMA di Matera, Palazzo Fabroni di Pistoia. 
Altra novità dell’edizione 2018 è la Giornata del Contemporaneo-Italian Contemporary Art, con la partecipazione della rete estera del MAECI e in particolare degli Istituti Italiani di Cultura all’estero, come sedi aderenti alla manifestazione che potranno organizzare nella propria circoscrizione di competenza dibattiti, conferenze, mostre e attività di valorizzazione dell’arte e della cultura italiana contemporanea. 
Qui è possibile consultare il programma con tutte le attività.

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