25 ottobre 2018

Due strade per l’innovazione. A Venezia, le gallerie mostrano come far dialogare arte e impresa

 

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Arte e impresa, due strade da percorrere e un’unica meta: l’innovazione. È questa la direzione intrapresa da Venice Galleries View e Università Ca’ Foscari che, in collaborazione con Strategy Innovation lo spin off multidisciplinare dell’Ateneo veneziano, presentano “Art and Business: roads to Innovation”, una mostra, a cura di Lucia Lughi e visitabile il 25 e il 26 ottobre a Ca’ Giustinian de’ Vescovi, che mette in luce la sinergia tra i due mondi che, per la loro stessa costituzione, devono prestare massima attenzione al contemporaneo, a ciò che sta accadendo. 
Venice Galleries View è un network di gallerie di arte contemporanea del territorio veneziano che aggrega Galerie Alberta Pane, Beatrice Burati Anderson Art Space & Gallery, Caterina Tognon, Galleria Dorothea Van Der Koelen, Ikona Venezia, Marignana Arte, Galleria Massimodeluca, Galleria Michela Rizzo, Victoria Miro, Zuecca Project Space. Esponendo uno spaccato del proprio lavoro di ricerca, queste gallerie sono state invitate a dialogare con il tema proposto dal forum, l’innovazione sociale. La collaborazione nel processo di produzione, lo scambio reciproco di saperi e strumenti, tanto materiali quanto immateriali, la creazione di collezioni corporate e di musei aziendali, il patronage, il crowd-funding corporate, il leasing di opere d’arte, e molti altri ancora, sono i temi che emergono in questa occasione e che si leggono dalle opere degli artisti presentati dalle gallerie: Esther Stocker, Anita Sieff, Margherita Morgantin, Francesco Candeloro, Richard Meitner, Carolin Liebl&Nikolas Schmid-Pfähler, Ferdinando Scianna, Sonia Costantini, Vjenceslav Richter, Maurizio Donzelli, Marco Maria Zanin, Arthur Duff, Lalla Lussu, Rebecca Moccia, Giovanni Sartori Braido, Francesco Jodice, Matthew Attard, Martino Genchi.

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