Il meglio e il peggio della settimana, in sei notizie da non perdere

– Milano sempre più green city, con il chilometro verde del Campus Politenico di Renzo Piano e con l’ex area expo di Cascina Merlata.  

– La mostra “Arte Liberata-Dal Sequestro al Museo”, presso Palazzo Litta di Milano, racconta la storia di una collezione d’arte contemporanea confiscata in Lombardia nel 2008 e affidata dieci anni dopo al Ministero per i beni e le attività culturali.  

– Abbiamo sempre creduto che quello in foto fosse Vincent Van Gogh a 13 anni. E invece era il fratello Theo.  

– 58 opere di Banksy sono state portate via da “Banksy Unauthorized”, mostra itinerante e attualmente in Belgio, a cura di Steve Lazarides, dopo aver scoperto che non erano assicurate, nonostante il valore dichiarato di 15,4 milioni di dollari.  

– Un anonimo ha spruzzato di vernice rosa il monumento a Immanuel Kant, e la sua lapide, nella città tedesca di Königsberg, dove viveva il filosofo.  

– Associazione a delinquere, contraffazione di opere d’arte e ricettazione, sono i reati contestati a vario titolo a 23 persone, tra le quali cui figura anche Vittorio Sgarbi, che avrebbe autenticato diverse opere false, attribuite a Gino De Dominicis.