01 maggio 2019

Pablo Bronstein tra OGR e Venezia

 

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A Torino domani, 3 maggio, alle OGR – Officine Grandi Riparazioni prenderà il via “Carousel”, la personale dell’artista anglo-argentino Pablo Bronstein (1977), che dal 7 maggio, a Venezia, in occasione della 58ma Biennale Arte, avrà il suo “doppio” nella mostra “Carousel de Crystal”, entrambe curate da Catherine Wood, Senior Curator, International Art (Performance) presso la Tate Modern di Londra.
«La mostra – hanno spiegato le OGR alla stampa – ha una doppia natura e una duplice ambientazione: sede principale del progetto saranno gli spazi delle ex Officine torinesi, dove prenderà forma un nuovo capitolo dell’indagine sul rapporto tra corpi in movimento e spazi architettonici, tra performance e dinamiche di fruizione dello spazio. La mostra avrà quindi una sua ideale prosecuzione negli ambienti barocchi della Sala della Musica del Complesso dell’Ospedaletto di Venezia, che diventerà l’avamposto in laguna delle OGR in occasione della 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia».
Un doppio evento che, ha precisato Massimo Lapucci, Direttore Generale di OGR, si pone come tassello di una precisa volontà di apertura internazionale delle OGR, rivolta il futuro di Torino: «La duplice mostra di Pablo Bronstein si inserisce in un più ampio progetto mirato a costruire una serie di ponti tra le OGR e le istituzioni artistiche maggiormente influenti a livello mondiale, come la Tate Modern di Londra e la Biennale di Venezia. Il nostro obiettivo a lungo termine è quello di creare un ecosistema per lo sviluppo e la crescita del capitale culturale, sociale ed economico di Torino e del suo territorio. Quando qualche hanno fa la Fondazione CRT ha deciso di dare nuova vita alla ristrutturazione degli antichi spazi industriali delle Officine Grandi Riparazioni di corso Castelfidardo, lo ha fatto con il preciso scopo di ridare all’intera Città un nuovo spazio dove idee, progetti e talenti possano connettersi con il mondo. Con questa vocazione da oggi ospitiamo e diamo vita alla mostra Carousel nella duplice sede di Torino e Venezia e lo facciamo felici di ricordare che alla sua realizzazione hanno partecipato anche molti performer e professionisti torinesi.».
Abbiamo posto alcune domande sulle due mostre a Nicola Ricciardi, Direttore Artistico delle OGR.
Come sono nate le collaborazioni con Pablo Bronstein e Catherine Wood per la mostra “Carousel” alle OGR? Che tipo di mostra sarà?
«Il progetto “Carousel” si inserisce in scia a un percorso volto a indagare cosa significhi—e che potenzialità abbia—esporre la performance all’interno di un contesto museale. Dopo le personali di Tino Sehgal e Ari Benjamin Meyers—incentrate sulla relazione tra spazio fisico e, rispettivamente, corpo in movimento e musica—la mostra di Bronstein per OGR si concentra sul rapporto tra architettura e danza, da sempre al centro della ricerca dell’artista anglo-argentino. Si tratterà nuovamente di un progetto site- e context-specific, ma che lascerà ampio margine all’immaginazione: l’intero Binario 1 delle OGR verrà infatti trasformato in un labirinto di compensato, culminante in una torre foderata di specchi, dentro la quale alberga una fantomatica “Strega Grigia”… L’esperienza e la visione della Senior Curator della Tate Modern, Catherine Wood, curatrice di questa mostra, sono stati elementi determinanti per tessere le trame logiche e narrative del progetto, che più in generale parla del narcisismo e del voyeurismo dell’era post-iPhone».
Che rapporto c’è tra la mostra a Torino e “Carousel De Crystal” al Complesso dell’Ospedaletto a Venezia?
«”Carousel del Crystal” è in pratica uno spin-off dell’evento torinese. A Venezia però l’estetica del labirinto lascia spazio a quella di un’immaginifica stanza da letto del Re, con espliciti rimandi al barocco, altro riferimento ricorrente nell’opera di Bronstein. In questo caso sarà lo stesso artista a prendere parte alla performance, che verrà eseguita dal vivo dall’8 al 12 maggio. Non è la prima volta che viene gettato un ponte tra OGR e la Biennale di Venezia. Proprio qui, due anni fa, svelammo infatti per la prima volta la nostra programmazione artistica, cinque mesi prima dell’apertura ufficiale. Come sottolinea spesso il Direttore Generale di OGR, Massimo Lapucci, vi è un legame non solo ideale ma anche estetico, in particolare con l’Arsenale—che come le Officine Grandi Riparazioni di Torino è stato riconvertito da luogo del lavoro industriale a centro di produzione d’arte e cultura».
Come si inseriscono queste mostre nella programmazione delle OGR? Quali progetti ospiterete nei prossimi mesi, a Torino?
«I due progetti, nel loro insieme, ben riassumono una della principali missioni e ambizioni di OGR, ovvero quella di porsi in costante dialogo con le eccellenze artistiche internazionali. In questo caso abbiamo da un lato la Tate, polo di produzione culturale a cui da sempre guardiamo per trarre ispirazione, e dall’altra la Biennale, che rappresenta la massima espressione di quella fusione sinergica tra arte e territorio che abbiamo idealmente in progetto anche a Torino. Un altro esempio di questa spinta al dialogo con altre istituzioni è poi il grande progetto che inaugurerà subito dopo la mostra di Bronstein, ovvero la Biennale dell’Immagine in Movimento. In questo caso il nostro partner è ovviamente il Centre d’Art Contemporain di Ginevra, che ha prodotto la Biennale e che sta lavorando con noi per riadattarla in maniera esclusiva e inedita per i grandi spazi di OGR. La mostra, a cura di Andrea Bellini e Andrea Lissoni, anch’egli Senior Curator presso la Tate, inaugurerà il 21 giugno e durerà fino al giorno in cui le OGR compiranno due anni, il 29 settembre 2019. Già prevediamo una grande festa per celebrare le due occasioni…». (Silvia Conta)
Pablo Bronstein
“CAROUSEL”
a cura di Catherine Wood
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“CAROUSEL”
Dal 4 maggio al 9 giugno 2019
Binario 1
OGR – Officine Grandi Riparazioni 
Corso Castelfidardo 22, Torino
Opening: 3 maggio 2019, dalle 18.00 alle 20.00
Orari: Dal giovedì alla domenica, dalle 11.00 alle 19.00 e il venerdì, dalle 11.00 alle 20.00
www.ogrtorino.it, www.ogrtorino.it/events/pablo-bronsteinogr, info@ogrtorino.it
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“CAROUSEL DE CRYSTAL” 
In occasione della 58. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia
Dall’8 maggio al 24 novembre 2019
Sala della Musica del Complesso dell’Ospedaletto 
Barbaria delle Tole 6691, Venezia
Performance con Pablo Bronstein: dall’8 al 12 maggio dalle 11.00 alle 19.00

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