19 maggio 2003

fino al 22.VI.2003 Josef Koudelka – Teatro del tempo Roma, Mercati di Traiano

 
Immobile. Ogni attività interrotta. Il respiro trattenuto. Oppure senza tempo. E senza le persone. È Roma in venti nuovi scatti – ovviamente panoramici - firmati Josef Koudelka. Per il festival FotoGrafia…

di

Più di 20 scatti per una dedica alla città di Roma, voluta dal sindaco Veltroni e curata da Marco Delogu, ideatore del festival FotoGrafia. Più di 20 scatti inediti che letteralmente trasudano eternità. Immobilizzano spoglie capitoline privandole della loro anima vitale: la gente.
I fori Imperiali. Le pietre. I busti. Roma è messa a nudo dal fotografo praghese per contemplarne ed esporne a pieno la sua bellezza. Munito del fedele apparecchio panoramico,Josef Koudelka racconta, attraverso questi limpidi bianchi/neri grandangolari, la sua visione di Roma, esposta tra passato e presente negli spazi dei Mercati di Traiano. Una fotografia di paesaggio a tutti gli effetti, ma in cui il paesaggio è solo un punto di josef koudelka, teatro del tempo, 2003 partenza, un canale per parlare della gente, volutamente omessa. La capitale ci viene restituita letteralmente svuotata dei suoi abitanti. Perché – spiega – le persone lo avrebbero distolto dal suo quiete aderire alla città. Perché le persone, muovendosi, avrebbero creato problemi nella messa a fuoco delle immagini. Perché le persone in realtà ci sono, sono tra quelle mura rovinate, su quella scalinata monumentale, dietro quell’antica colonna. Sono nella storia che questo paesaggio racchiude. La storia voluta e costruita dall’uomo. Teatro del tempo è, in effetti, il nome di questa bella galleria fotografica, dato che – come conferma il suo stesso autore – la gente segna il paesaggio, lo attraversa, ma poi passa e scompare. Il tempo in queste foto non c’è, né – tantomeno – la vita, di cui rimangono accenni appena intuibili, fatti di lunghe ombre, solitari cani e statue che sembrano voler parlare, come fantasmi di un’antica gloria. Il fotografo la scoperchia…il suo mirino non si lascia confondere ejosef koudelka, teatro del tempo, 2003 commuovere dall’ennesimo strato di abitanti…li cancella scrive Erri de Luca nel catalogo della mostra.
Josef Kodelka – attualmente uno dei fotografi contemporanei più stimati – entrato nella leggendaria scuderia Magnum nel ’70 e vincitore del Robert Capa Memorial Award nel ’71 – non è nuovo stringere il campo della sua messa a fuoco su paesaggi deserti o distrutti. Senza vita. Così era stato quando il suo obiettivo ha fatto conoscere al mondo l’espressione di sofferenza della cosiddetta primavera praghese. Così era stato per i ritratti delle pianure dell’est europeo, che portano la sua firma. Immagini straordinarie. Libertà e solitudine.

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micol passariello
mostra visitata 8 maggio 2003


Josef Koudelka – Teatro del tempo, a cura di Marco Delogu
Mercati di Traiano, via 4 Novembre 94 , 0669941020,
www.fotografia.festival.org, ingresso intero 6,20 euro, ridotto 3 euro, mart-dom 9 – 19, ch lun, catalogo FotoGrafia 2003 pubblicato da Federico Motta Editore


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