21 gennaio 2009

fino al 19.IV.2009 Allo specchio Ancona, Mole Vanvitelliana

 
Luoghi e figure sapientemente evocate da alcuni dei più grandi artisti del Novecento emergono dalle collezioni di due Fondazioni. Per raccontarci le inquietudini irrisolte del secolo scorso...

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Ci sono mostre per le quali è consigliabile allontanarsi dalle consuete modalità di lettura. È precisamente il caso di questa raccolta di capolavori, che costituiscono le collezioni d’arte della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus. L’esposizione ospita opere relative al Novecento italiano molto eterogenee: dalle tele alla tavola grezza, dalle sculture in resina a quelle in bronzo, per chiudere con cinque monumentali pannelli di Orfeo Tamburi dedicati alla storia del teatro.
Una pluralità iconografica ricca e suggestiva, dove le principali tendenze artistiche di un secolo si intrecciano con l’introspezione di approfondite associazioni tematiche. Perché gli organizzatori dell’evento hanno scelto di lavorare non in ampiezza ma in profondità, scandagliando un ambito di ricerca denso e ricco di fascinosa introspezione.
I visitatori che entrano nelle salette scure della Mole Vanvitelliana si consegnano dunque ai sortilegi di una rassegna ideata come un variopinto racconto per immagini, la cui trama è riconducibile al dipinto di Cagnaccio di San Pietro Allo Specchio, che dà il titolo alla mostra e ne costituisce il filo conduttore. Superficie riflettente, oggetto inquietante per eccellenza, lo specchio è strumento di vanità ma anche di conoscenza, di contemplazione e introspezione, diaframma tra la realtà oggettiva e la sua proiezione.
Giorgio Morandi - Natura morta - olio su tela - cm 44,5x46,5
Non solo metafora tradizionale della realtà simulata, ma mezzo capace di rivelare nei tratti riflessi del volto il disorientamento di una realtà frammentaria e inafferrabile. Non poteva essere evocato tema più simbolico per aggrumare dipinti e sculture di un secolo di sconvolgimenti culturali e spirituali.
Le figure metafisiche di Massimo Campigli e la Donna sulla sedia in terracotta di Arturo Martini, non meno dei personaggi effigiati da Felice Casorati, Francesco Menzio e Umberto Boccioni, sembrano specchiarsi a loro volta nei paesaggi veneti di Alfredo Savini, Augusto Manzin, Guido Trentini e Antonio Donghi, alla ricerca della conoscenza di se stessi attraverso un punto di contatto con la natura.
Osvaldo Licini - Studio - olio, tempera e collage su carta applicata su tela - cm 22,5x28,5
Nel felice gioco dei rimandi, tra incontri e incroci fra arti figurative e astratte, nessuna opera resta in qualche modo ai margini di un percorso che prevede anche la presenza di lavori di Mario Schifano, Emilio Vedova, Giorgio Morandi, Osvaldo Licini e Lucio Fontana. Il dialogo tra i generi, visibilmente avvincente, cattura il visitatore, stordito dalle innumerevoli sollecitazioni di questo intenso viaggio.

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dal 18 dicembre 2008 al 19 aprile 2009
Allo specchio. Il Novecento nelle collezioni della Fondazione Cariverona e della Fondazione Domus
a cura di Gino Castiglioni
Mole Vanvitelliana
Banchina da Chio, 28 – 60122 Ancona
Orario: da martedì a venerdì ore 15.30-19; sabato e festivi ore 10-13 e 15.30-19
Ingresso: intero € 5; ridotto € 3
Catalogo Federico Motta
Info: tel. +39 0712225019

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