23 giugno 2011

RSQ-Rassegna Stampa Quotidiana:”Effetto Intesa Sanpaolo” sull’arte con il Progetto Cultura; Pechino cede e libera Ai Wei Wei; Della Valle lancia il suo Progetto Italia; Warhol alla maturità; Biennale, questa volta per l’arte…

 

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A Milano nasce un enorme complesso museale, grande il doppio di Brera e posizionato proprio al fianco della Scala. Accolto come un “dono” dal ministro Galan e dal neosindaco Pisapia, il nuovo quadrilatero dell’arte nella città lombarda, dal nome le  “Gallerie di Piazza Scala”, situato tra piazza della Scala e via Manzoni, è parte del titanico “Progetto Cultura” di Banca Intesa Sanpaolo e del presidente del Consiglio di Sorveglianza Giovanni Bazoli che avrebbe dichiarato  “Fare cultura per fare l’Italia” (su Il sole 24 Ore) . Il progetto infatti, dal respiro sociale, punta a “contribuire non solo alla sua crescita economica, ma anche a quella civile e culturale”. Sul “salto di qualità nel sostegno dell’arte” con il Progetto Cultura anche La Stampa. Il quotidiano torinese sottolinea l’importanza di tale iniziativa culturale che si rivela “strumento essenziale per integrare le politiche culturali di enti locali le cui casse sono sempre più vuote”. Il Giornale sui mecenati del terzo millennio. Prima erano principi e duchi ora a sostenere la cultura ci sono le banche e i post banchieri.

Sulle banche che diventano musei anche Il Corriere della Sera che su scala mondiale dà l’annuncio dell’avvenuta liberazione dell’artista dissidente cinese Ai Wei Wei detenuto in Cina dal giorno dell’arresto il 3 aprile scorso. E se Intesa Sanpaolo lancia il Progetto Cultura, Diega Della Valle lancia il suo Progetto Italia a Roma in occasione dell’avvio dei lavori di restauro dell’anfiteatro Flavio, il Colosseo.

Ai Wei Wei anche sulle pagine de la Repubblica. “Sono a casa, sto bene” avrebbe dichiarato l’artista. Sul Progetto Cultura presentato da Bazoli a Milano e ad Assisi tra gli “ultimi capolavori lasciati in frantumi”: appello dei francescani per finanziare i restauri degli afferschi della Basilica di Assisi. A scuola per gli esami di maturità, prima prova. Il tema più scelto? Quello su Andy Warhol e la sua celebre frase “nel futuro ognuno sarà famoso al mondo per quindici minuti”. Riflessioni sull’aderenza al postmoderno del tema warholiano di Aldo Grasso (Il Corriere della sera). 

Il Fatto Quotidiano oggi sulla Biennale post-ressa mediatica per vedere le “illuminazioni” dell’arte contemporanea esposta. (selezione a cura di rebecca vespa)

[exibart]

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