29 maggio 2016

Outdoor Extra – Italianism – Alex Fakso Roma, Outdoor

 

di

Profumo di creatività e innovazione per la primavera di Outdoor che continua a sfornare eventi nell’ambito dell’iniziativa Outdoor Extra. Il 14 maggio è andata in scena una vera e propria manifestazione del talento italiano, con la presentazione di alcune realtà giovani e innovative che portano avanti progetti di impresa in una realtà difficile come quella italiana, segnata da una soffocante burocrazia e dalla carenza di agevolazioni. Un’iniziativa fortemente voluta da Renato Fontana, autore del concept e direttore artistico di Italianism, che ha presentato le diverse realtà che si sono alternate sul palco con brevi speech accompagnati da immagini video, che hanno consentito agli addetti ai lavori e ai curiosi intervenuti all’evento, di conoscere alcune delle realtà più innovative del panorama italiano. Idee, coraggio e capacità d’impresa, che forse andrebbero portati nei luoghi di potere per far capire alla politica quali sono i cavalli su cui puntare per la crescita del nostro paese. 
All’interno dell’evento hanno trovato posto due mostre: una fotografica di Maurizio di Iorio, dal titolo “Objects and Human Beings”, con singolari “still life” che esplorano il rapporto tra oggetti ed esseri umani; e Arche’tipo, con la poster art di Federico Babina: “un mix di architettura, graphic design, illustrazione e infografica assolutamente originale e inedito”. 
Italianism 2016, Ex Caserma Guido Reni, Roma
Interessante poi l’omaggio di Italianism al made in italy fatto con le mani, per “Analogic 2.0”, con un’esposizione di “prodotti di nuovi artigiani, editoria indipendente, textile art, tattoo, design e tecniche esecutive vintage”. Presenti anche spazi dedicati al food, alla musica, e all’approfondimento del progetto Outdoor con i video delle edizioni precedenti del festival e la possibilità di vedere i muri con la realtà aumentata, in una collaborazione con Google Project. Lo spirito “urban” è ben rappresentato dalla mostra di Alex Fakso, fotografo italiano ma londinese di adozione che ha rappresentato la scena underground internazionale fin dagli anni ’90 e il cui lavoro è presentato all’interno di Outdoor Extra con un allestimento suggestivo e ricco di riferimento alla ricerca artistica svolta all’interno di contesti abbandonati e alla relazione tra il lavoro illegale dei writer e i supporti abbandonati, che vengono recuperati con supporto delle immagini in mostra. Voluto anche il contrasto tra l’ex caserma ospitante e le scene ritratte, “creando un cortocircuito espressivo che ribalta l’universo valoriale ed etico legato al passato della struttura giocando sulla dicotomia legale/illegale. Il luogo che conteneva al suo interno un corpo militare, si trasforma in maniera provocatoria in una celebrazione del suo opposto, creando un disorientamento cognitivo e valoriale nello spettatore” spiega la curatrice Antonella Di Lullo. Attivi già dal 2010 con la prima edizione di Outdoor, con cui si può dire che abbia preso avvio la “rigenerazione street” della Capitale, i ragazzi di NuFactory non smettono di stupire.
Mariangela Capozzi 
mostra visitata il 14 febbraio
Da maggio a ottobre 2016
Outdoor Extra / Italianism / In your face – Alex Fakso
Ex Caserma Guido Reni
Via Guido Reni, 7 – 00196 Roma
Info: info@nufactory.it    www.out-door.it 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui