03 ottobre 2007

fino al 31.X.2007 Sticker art revolution! Rovereto (tn), Biblioteca Civica

 
Appartiene alla street art, ma non si avvale della bomboletta spray. Usa un mezzo espressivo più ecologico, sorprendente. A Rovereto, un ampio saggio su una forma artistica comune a molte metropoli. Accomunata dall’uso degli adesivi. Per tatuare la città…

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È una mostra che nasce per strada quella allestita alla Biblioteca Civica di Tartarotti, all’interno della piazza del Mart di Rovereto. Sticker art revolution! presenta un fenomeno legato al movimento variegato e internazionale della street art. Fenomeno che ha nell’adesivo un medium estetico alla portata di tutti. È scambiabile, riproducibile, comunicativo e pure alternativo, in quanto anti-commerciale. La mostra, curata da Duccio Drogheria, presenta i protagonisti internazionali della sticker art da Bologna a Milano, da Berlino a Parigi, da New York a Los Angeles. Stencil, fotocopie e soluzioni tecnico-formali eclettiche che “riciclano” etichette di noti ipermercati. Oppure cartoncini adesivi: è questo il materiale utilizzato. Quanto alle forme “estetiche”, si va dai teschi a stencil di derivazione “graffitara”, fino ai fiori che hanno invaso il grigiore metropolitano newyorchese.
L’esposizione documenta un fenomeno la cui connotazione principale è la casualità. Cuoghi e Corsello - 2004 - stencil su etichetta ConadCi sono soggetti di artisti internazionalmente noti e quelli squisitamente underground e anonimi. Fra loro, talenti italiani, olandesi, tedeschi, svizzeri, francesi e statunitensi, a sottolineare la globalità geografica della volontà di eleggere la strada come propria, personalissima galleria di riferimento. I nomi degli artisti sono quanto mai interessanti. Spicca su tutti Michael De Feo, che da quindici anni tappezza le strade della Grande Mela con i suoi inconfondibili fiori stilizzati, partecipando ai principali eventi internazionali legati alla street art, come l’ultima edizione di Wooster on Spring. L’illustratrice e grafica francese Mamzelle Mamath è presente con esemplari pop-vintage molto raffinati. Ma non meno interessanti sono i mostriciattoli dipinti su cartoncino e carta adesiva dall’Anonimo di Mainz. Infine, Chaz Bonjorquez, artista attivo nel campo dei graffiti dai primi anni ‘70, ha portato il gusto del macabro con i teschi argentati a stencil, esposti ormai in una ventina di musei pubblici americani e messicani. Un percorso che dimostra di quanti linguaggi fra loro differenti sia composta una città.


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dal 14 settembre al 31 ottobre 2007
Sticker art revolution!
a cura di Duccio Dogheria
Biblioteca Civica G. Tartarotti
Corso Bettini, 41 – 38068 Rovereto
Orario: da lunedì a sabato ore 9-22
Ingresso libero

Artisti partecipanti: Microbo (Milano, Italia), Bo130 (Milano, Italia), Cuoghi e Corsello (Bologna, Italia), Laurina Paperina (Mori, Italia), Jazi (Ginevra, Svizzera), eBoy (Berlino, Germania), Anonimo (Mainz, Germania), Bytedust (Utrecht, Olanda), Space3 (Eindhoven, Olanda), Cre (Saint Laurent du Var, Francia), Think Aimer (Frejus, Francia), Mamzelle Mamath (Amiens, Francia), Space Invaders (Parigi, Francia), Withremote (Bemidji, USA), Buff Monster (Los Angeles, USA), Chaz Bojorquez (Los Angeles, USA), Michael De Feo (New York, USA)

Info: tel. +39 0464452193; fax +39 0464452344; www.bibliotecacivica.rovereto.tn.it

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