pubblicato venerdì 28 maggio 2010
Ti accosti all'ascensore panoramico interno al Maxxi, e subito qualcosa ti colpisce, dei segni coordinati sulle superfici vetrate.
Si tratta di un'installazione site-specific del duo
Bianco-Valente, parte del progetto N
ETinSPACE: Universi al confine, curato da Elena Giulia Rossi. "
Un viaggio al confine tra due mondi, quello virtuale e quello fisico, per esplorarne le reciproche contaminazioni". Tra gli artisti coinvolti, anche
Miltos Manetas e
Stephen Vitiello.
Ma la trasferta romana di Bianco-Valente non si ferma qui: pronta infatti ad inaugurare la loro personale
Costellazione di me, alla galleria VM21, con nell'occasione inaugura anche la Project Room, con la personale di
Caterina Silva dal titolo
Subverting dualities.
[exibart]