30 giugno 2010

fino all’8.VII.2010 You-We + Ablo Milano, Rotonda della Besana

 
Uno sguardo sull'altro, con l'ambivalente atteggiamento di includerlo o escluderlo. E un interessante progetto su un cantante griot dell'Orchestra di via Padova...

di

You-We. L’opposizione/relazione del titolo della mostra si propone come ambivalente, a
seconda del significato dato alla traduzione del pronome inglese. Questione di
sguardi. Da un lato la lettura inclusiva, il
tu” che porta l’altro in direzione
di un possibile accoglimento da parte di una comunità in cui può riconoscersi.
Dall’altro quella esclusiva, il “voi”
come contrapposizione a un’alterità che rimane
lontana, incomprensibile e potenzialmente minacciosa. I due diversi sguardi,
nella rassegna di 15 video della collezione Sandretto, sono alternative
lasciate al visitatore, sfruttando le possibilità del medium utilizzato per
imporre un’estetica alla seconda persona, in grado di costringere lo spettatore
a un incontro diretto con l’opera.

Democracies di Artur Zmijewski mostra una decina di momenti pubblici, tra cui
manifestazioni, proteste, commemorazioni. L’occhio della sua telecamera si
muove imparziale, documentando ciò che avviene, dai tradizionali scontri del Primo
maggio tra polizia e anarchici a Berlino, Catherine Sullivan - Ice Floes of Franz Joseph Land - 2003 - still da film 16mm trasferito su DVD cinque canali - 20' (4 video) / 40' (1 video)ai funerali di Haider o alla festa
dell’esercito polacco. Non impone un filtro, ma lascia che il carattere sociale
di tali eventi sia libero di manifestarsi in quanto tale, cedendo allo
spettatore la libertà di giudizio.

San Sebastiano di Fiona Tan mostra la cerimonia Toshiya di Kyoto, soffermandosi sui
volti delle tiratrici e i loro movimenti rallentati, enfatizzandoli come rito
iniziatico, senza mai mostrare il bersaglio che, attraverso il titolo, crea un
cortocircuito di tradizioni. Marine Hugonnier
presenta invece un diario di un
viaggio realizzato nel 2002 in Afghanistan, diretto all’incontaminata valle di
Pandjsher, indagando con un geografo e un antropologo l’intreccio di storia e
paesaggio, e l’influsso della cultura sulla percezione.

Allo sguardo “esterno” di questo gruppo di video si
affianca quello “dall’interno” di un secondo gruppo. Come nei due video A
Season Outside
di
Amar Kanwar
e The
News
di Bani
Adibi
, che descrivono
lo scontro culturale fra India e Pakistan attraverso la tensione sui confini o
le differenze in merito alle stesse notizie.

Affianca la rassegna un nuovo progetto, donato dalla
Fondazione Sandretto al Comune di Milano. Si tratta di un racconto corale,
fatto da 10 giovani artisti italiani, dedicato ad Ablo, cantante griot
dell’Orchestra di via Padova. Ciascun artista ha elaborato un video di pochi
minuti dopo aver avuto un incontro con il cantastorie. I vari frammenti corrono
lungo binari autonomi, in cui Ablo racconta, canta, interpreta se stesso oppure
recita una parte.

Fiona Tan - Saint Sebastian - 2002 - still da proiezione da DVD due canali - 22'
Nel video di Sabina Grasso
, ad esempio, è il suo canto
protagonista, mentre si alternano le immagini del suo volto e del panorama di
un tramonto visto dalla Montagnetta di Milano. Più concettuale il video di Antonio
Guitto
, in cui
Ablo è un lettore che cerca di imporre la propria voce/luce sulle altre, che si
sovrappongono in un oceano di opinioni indistricabili, non velata critica alla
limitata libertà d’informazione.

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mostra visitata il 12 giugno 2010


dal 7 giugno al 8 luglio 2010
You-We
+ Ablo. 25 Video dalla Collezione Sandretto Re Rebaudengo
a cura di Francesco Bonami

Rotonda della Besana

Via
Besana, 15 (zona Porta Vittoria) – 20122 Milano

Orario: da martedì a domenica ore
9.30-19.30; giovedì ore 9.30-22.30

Ingresso libero

Info:
tel. +39 0288465677;
www.fsrr.org

[exibart]

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