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Arte, artigianato e Moda. Il trio sovrano dell’ hand-made in Italy, trovano lo spazio giusto per tornare a dialogare. Lo fanno in 5 gallerie d’arte romane dell’Associazione Artughet nella zona del Ghetto (Valentina Bonomo, Ermanno Tedeschi Gallery, Edieuropa, Pio Monti arte contemporanea e Opera Unica): ospiteranno ciascuna un giovane artista che realizzerà un’installazione site-specific con i pezzi delle proprie collezioni in spazi, appunto, solitamente adibiti ad accogliere pezzi d’arte contemporanea, per trasformare il quartiere in un Fashion District degli artigiani. Vi anticipiamo qualcosa. Allegra Hicks alla galleria Bonomo presenterà 10 caftani dai motivi floreali e geometrie astratte, tra esotismo e contemporanietà. Da Ermanno Tedeschi, Caterina Gatta, selezionata tra i nuovi talenti di Vogue, mixerà stoffe vintage tra tradizione e futuro della moda italiana. Francesca Liberatore e Barbara Brancaleoni, sempre da Ermanno Tedeschi, giocheranno con forme scultoree, applicazioni Swarosky, pelle e tanto altro. Sie.Obzone (la collaborazione tra la stilista Jessica Harris, Elena Boni–degner- e Bonnie Strange, fotografa berlinese) realizzeranno un’installazione di mobili, fiori e candele in cui le modelle si muovono come in tableaux vivants dal sapore rétro, in 11 abiti unici in raso charmeuse in contrasto con la lingerie in lattice. Da Opera Unica, invece, troveremo Livia Crispolti e la sua installazione, una tela di 10mt in svariati materiali e trame d’ordito. Vi starete domandando chi c’è dietro tutto ciò? La A.I Fair sta per Artisanal intelligence ed è un progetto promosso da AltaRoma, che è anche una pubblicazione-almanacco, un blog, eventi e location affascinanti; tutti interamente dedicati alla creatività emergente. Sempre a Roma, si svolgerà l’A.I Fair, un evento che nasce come un “mercato” informale ma con l’obiettivo di diventare decisamente, nel tempo, un importante evento-fiera, dedicato all’artigianato. L’occasione è ghiotta se volete conoscere più di 80 creativi che partecipano alla fiera. Marco Dalbosco realizzerà in serata, nell’ambulacro sinistro del Palazzo dei Congressi, una performance per riflettere sulla moda e i suoi stereotipi, fino a far vestire il corpo della modella con i suoi difetti e imperfezioni, una possibile via d’uscita alle imposizioni dei falsi miti della moda. (a cura di gemma pranzitelli)
dal 8 luglio al 11 luglio 2011
inaugurazione 8 luglio dalle ore 17:00 alle 21:00
A.I. Gallery
Gli Artigiani della Moda entrano nelle Gallerie d’Arte
a cura di Alessio de’Navasques, da un’idea di Clara Tosi Pamphili
inaugurazione 8 luglio
Orari: dal 9 all’11 luglio orario di apertura dalle 18:00 alle 21:00
Roma
sedi:
Valentina Bonomo Roma
Gruppo di caftani in un interno di Allegra Hicks
Via del Portico d’Ottavia 13
Ermanno Tedeschi Gallery
Pastpresent collezione di Caterina Gatta
Via del Portico d’Ottavia 7
Galleria Edieuropa
Punti di Stile di Francesca Liberatore
La collezione di gioielli scultura Uroboros di Bibijou
Piazza Cenci 56
Pio Monti arte contemporanea
Sie. Obszöne, AW 11 di Jessica Harris
Installazione di Elena Boni e foto di Bonnie Strange
Piazza Mattei 18
Opera Unica
Livia Crispolti Tessuto a mano – Filo diretto 2011
Via della Reginella 26
11 luglio 2011,
A.I. Fair
la fiera della vanità artigiana
a cura di Altaroma
in collaborazione con Palazzo dei Congressi e CNA
Palazzo dei Congressi
inizio alle 18.00:
nel Salone della Cultura, esposizione degli artigiani;
alle 20:30:
nell’ambulacro sinistro ci sarà la performance Anything Else di Marco Dalbosco
a cura di Alessio de’Navasques
alle 22:00: party di chiusura.
[exibart]