02 luglio 2011

Il “fatto a mano” torna di moda: A.I Fair, la fiera della vanità artigianale a Roma, anzi di AltaRoma…

 

di

Jessica Harris Altaroma, luglio 2011

Arte, artigianato e Moda. Il trio sovrano dell’ hand-made in Italy, trovano lo spazio giusto per tornare a dialogare. Lo fanno in 5 gallerie d’arte romane dell’Associazione Artughet nella zona del Ghetto (Valentina Bonomo, Ermanno Tedeschi Gallery, Edieuropa, Pio Monti arte contemporanea e Opera Unica): ospiteranno ciascuna un giovane artista che realizzerà un’installazione site-specific con i pezzi delle proprie collezioni in spazi, appunto, solitamente adibiti ad accogliere pezzi d’arte contemporanea, per trasformare il quartiere in un Fashion District degli artigiani. Vi anticipiamo qualcosa. Allegra Hicks alla galleria  Bonomo presenterà 10 caftani dai motivi floreali e geometrie astratte, tra esotismo e contemporanietà. Da Ermanno Tedeschi, Caterina Gatta, selezionata tra i nuovi talenti di Vogue, mixerà stoffe vintage tra tradizione e futuro della moda italiana. Francesca Liberatore e Barbara Brancaleoni, sempre  da Ermanno Tedeschi, giocheranno con forme scultoree, applicazioni Swarosky, pelle e tanto altro. Sie.Obzone (la collaborazione tra la stilista Jessica Harris, Elena Boni–degner- e Bonnie Strange, fotografa berlinese) realizzeranno un’installazione di mobili, fiori e candele in cui le modelle si muovono come in tableaux vivants dal sapore rétro, in 11 abiti unici in raso charmeuse in contrasto con la lingerie in lattice. Da Opera Unica, invece, troveremo Livia Crispolti e la sua installazione, una tela di 10mt in svariati materiali e trame d’ordito. Vi starete domandando chi c’è dietro tutto ciò? La A.I Fair sta per Artisanal intelligence ed è un progetto promosso da AltaRoma, che è anche una pubblicazione-almanacco, un blog, eventi e location affascinanti; tutti interamente dedicati alla creatività emergente. Sempre a Roma, si svolgerà  l’A.I Fair, un evento che nasce come un “mercato” informale ma con l’obiettivo di diventare decisamente, nel tempo, un importante evento-fiera, dedicato all’artigianato. L’occasione è ghiotta se volete conoscere più di 80 creativi che partecipano alla fiera. Marco Dalbosco realizzerà in serata, nell’ambulacro sinistro del Palazzo dei Congressi, una performance per riflettere sulla moda e i suoi stereotipi, fino a far vestire il corpo della modella con i suoi difetti e imperfezioni, una possibile via d’uscita alle imposizioni dei falsi miti della moda. (a cura di gemma pranzitelli)

dal  8 luglio al 11 luglio 2011 

inaugurazione 8 luglio dalle ore 17:00 alle 21:00

A.I. Gallery

Gli Artigiani della Moda entrano nelle Gallerie d’Arte

a cura di Alessio de’Navasques, da un’idea di Clara Tosi Pamphili

inaugurazione 8 luglio 

Orari: dal 9 all’11 luglio orario di apertura dalle 18:00 alle  21:00

Roma

sedi:

Valentina Bonomo Roma 

Gruppo di caftani in un interno di Allegra Hicks 

Via del Portico d’Ottavia 13 

Ermanno Tedeschi Gallery 

Pastpresent collezione di Caterina Gatta 

Via del Portico d’Ottavia 7 

Galleria Edieuropa 

Punti di Stile di Francesca Liberatore 

La collezione di gioielli scultura Uroboros di Bibijou 

Piazza Cenci 56 

Pio Monti arte contemporanea 

Sie. Obszöne, AW 11 di Jessica Harris 

Installazione di Elena Boni e foto di Bonnie Strange 

Piazza Mattei 18 

Opera Unica 

Livia Crispolti Tessuto a mano – Filo diretto 2011 

Via della Reginella 26

11 luglio 2011,

A.I. Fair

la fiera della vanità artigiana

a cura di Altaroma 

in collaborazione con Palazzo dei Congressi e CNA

Palazzo dei Congressi

inizio alle 18.00: 

nel Salone della Cultura, esposizione degli artigiani; 

alle 20:30:

 nell’ambulacro sinistro ci sarà la performance Anything Else di Marco Dalbosco 

a cura di Alessio de’Navasques

alle 22:00: party di chiusura. 

[exibart]

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