04 aprile 2012

fino al 30.V.2012 Marzia Migliora Roma, Giardino di Sant’Alessio

 
Arte "site specific" per riconsegnare il Giardino alla città. Il gioco, l’inibizione al godimento visuale, la cecità. La Migliora lavora sul concetto di visione introducendo il concettualismo sul colle Aventino -

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Public art: l’Associazione Probono Onlus chiama Marzia Migliora (Alessandria, 1972) per la conclusione dei lavori di recupero del Giardino di Sant’Alessio, da arricchire con un intervento artistico site specific per riconsegnare questo spazio alla città. L’artista risponde alla sua maniera, con un lavoro di scavo fisico ed interiore; negli archivi dell’Istituto per ciechi di Sant’Alessio, trova una fotografia d’epoca in cui ragazzi appaiono impegnati nel gioco del cerchio, la rielabora per dare vita al suo percorso.

Così, in Rooling Hoops, gli undici elementi circolari dell’immagine in movimento vengono riproposti nell’ambiente inibendo la loro funzione ludica e privilegiando paradossalmente quella visiva, con una suggestiva illuminazione al LED interna. Il tema della cecità è, poi, al centro nell’istallazione Libero come un uomo, in cui l’artista lavora nuovamente sul concetto di visione, introducendo una scritta scultorea, metallica, leggibile chiaramente sempre in maniera parziale e spostando di volta in volta la visuale: «Posso solo evadere con le palpebre serrate» è la citazione di Samuel Beckett che vive all’interno di una rete metallica che, più che ostruire la visuale del paesaggio ne evidenzia l’impossibilità di fruirne per i frequentatori dello spazio.
Il terzo intervento della Migliora è un’istallazione sonora, Tra le 15 e le 17.30, che consente al visitatore (interessato o occasionale) di chiudere gli occhi e vivere per nove secondi la sensazione di libertà prodotta dal suono della campanella che annunciava, nella vita all’interno dell’Istituto, l’inizio del tempo dello svago. Il concetto di “libertà” e dei limiti imposti dalla mancanza del senso visivo sono gli elementi attorno a quali ruotano i paradossi artistici elegantemente proposti dalla Migliora; una sensibilità testimoniata anche da un cartello esplicativo in braille e dal testo critico del catalogo la cui vendita è destinata dalla Onlus alla ricerca scientifica sul retino blastoma.
mariangela capozzi
mostra visitata il 30 marzo 2012
 
 
 
dal 30 marzo al 30 maggio 2012
Marzia Migliora – Ginnastica dei ciechi . La corsa al cerchio
a cura di Chiara de’ Rossi, Marina Cimato, Anna Butticci
con il contributo della Fondazione Roma – Arte – Musei
Giardino di Sant’Alessio all’Aventino
Via di Santa Sabina 22 ( 00153) Roma
Orario: aperto tutti i giorni; marzo dalle 7,00 alle 20,00 /aprile e maggio dalle 7,00 alle 21,00. Istallazione sonora: tutti i giorni alle 15,00 e alle 17,10 per nove secondi
Ingresso libero
Info:
www.giardinosantalessio.org
 
 
 
[exibart]

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