“A piedi. Artisti lasciano tracce” è il titolo del tema lanciato da Stonefly, azienda italiata leader nel settore delle calzature, per la terza edizione del premio “Stonefly cammina con l’arte” che vede coinvolta la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia.
Gli artisti infatti che parteciperanno all’iniziativa, sono quelli selezionati per il progetto Atelier 2012, il programma di residenze della Fondazione che quest’anno ha coinvolto, nell’ordine, Riccardo Banfi, Federica Bruni, Enzo Comin, Fabio De Meo, Dirtmor, Valentina Merzi, Ryts Monet, Arianna Piazza, Gianandrea Poletta,Valentina Roselli, Chiara Sorgato e Davide Spillari. Domani la giuria esaminerà i lavori presentati: a vagliare le proposte saranno Angela Vettese, Maria Luisa Frisa, il Presidente di Stonefly Andrea Tomat, Franca Coin, Presidente della Venice International Foundation e Cristiano Seganfreddo, Direttore di Fuoribiennale.
Ma che cosa si è richiesto ai partecipanti alla residenze? Una riflessione libera e interpretabile da molteplici punti di vista: il significato della memoria e dei segni che rimangono dopo un percorso, l’orientamento spaziale, temporale o geografico; il legame con il territorio che lascia tracce in ogni artista. La presentazione dei lavori, di tutti i partecipanti, sarà a Palazzetto Tito dal 9 all’11 novembre. A rimarcare, ancora una volta, il ruolo fondamentale delle aziende nei confronti dell’arte e l’attenzione delle istituzioni al lato più “imprenditoriale” dell’arte.
Nel 2010, vinsero il concorso T-Yong Chung Giulio Squillacciotti, mentre nel 2011, sul tema “Sentieri liberi. Camminare per scegliere ed esplorare”, il premio andò a Serena Vestrucci.
