17 novembre 2013

Photobookfest. A chiusura della settimana della foto parigina ecco il resoconto del primo appuntamento con l’editoria indipendente

 

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Il PhotobookFest è alla sua prima edizione, evento dedicato principalmente al panorama editoriale giovane con case editrici indipendenti, autopubblicazioni e libri fai-da-te provenienti da vari Paesi europei come Italia, Spagna e Portogallo, ma anche Stati Uniti e Giappone. L’evento nasce da un’iniziativa del Photobook Club, fondato da Matt Johnson in Inghilterra nel 2011, al quale ha avuto seguito, nell’aprile scorso, una sede parigina, che si riunisce mensilmente intorno al libro fotografico per sviluppare tematiche diverse. Il PhotobookFest, accolto nei locali dell’Ancienne Imprimerie/Picture Tank, un collettivo di diffusione della foto, e al bar Floréal, dove hanno luogo i workshop, è uno degli eventi della zona di Belleville. Tra gli eventi Rock Your Dummy! un’esposizione di una quarantina di libri fotografici, organizzata dal Photobook Club network and Food For Your Eyes, e dove ci sono anche gli artisti italiani Michela Palermo con The Untitled Box, Arianna Sanesi con Dispersal e Claudia de la Torre con Hubble. Selezionati tra un centinaio di libri per il loro contenuto e per l’originalità dell’impaginazione, alla mostra è legato anche il premio del “Rock Your Dummy Prize” che mira a sostenere l’artista vincente nel progetto di realizzazione di un libro, questo sarà accompagnato da una squadra di esperti tra fotografi, editori, designer e critici che lo consiglieranno nelle varie scelte. Presente inoltre un Pop Up Bookshop organizzato dall’Ascenseur Végétal, una libreria online dedicata al libro fotografico, qui presente con una selezione di libri tra cui la casa editrice indipendente inglese Akina, gestita da due italiani,  Alex Bocchetto e Valentina Abenavoli, ma anche tanti libri spesso introvabili e firmati ma non per questo più cari, intorno alla libreria anche l’Apero-Signings. Presente inoltre la bibliomobile del Photobook club di Madrid, con una ventina di libri dall’impaginazione a dir poco originale.(livia de leoni)

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