14 gennaio 2014

Professor Fabio Sargentini. Un appuntamento con la storia dell’arte imperdibile, all’Accademia di Foggia

 

di

Jannis Kounellis, Senza titolo, 1969. Galleria L'Attico, Roma

Definirlo gallerista è a dir poco riduttivo. Fabio Sargentini è stato ed è un compagno di strada degli artisti, un operatore culturale lungimirante che ha decisamente contribuito alla nascita di alcune tra le novità più rivoluzionarie dell’arte italiana e internazionale dagli anni Sessanta in poi. Ma non solo, poiché nella sua eclettica attività vanno registrate esperienze di respiro anche nel mondo della performance e della regia teatrale sperimentale. Lo sconfinamento tra linguaggi e discipline è stato un suo punto di forza, in tempi non sospetti. Sargentini dopodomani sarà il protagonista dell’inaugurazione del nuovo anno accademico dell’Accademia di Belle Arti di Foggia diretta da Piero Di Terlizzi. Una sua lectio magistralis sull’arte e gli artisti protagonisti della sua operatività, proposta sotto forma di un dialogo a più voci moderata da Alberto Dambruoso e Marco Tonelli – che a Foggia insegnano da qualche tempo –, aprirà il nuovo anno di attività didattiche e laboratoriali dell’istituzione. Le giraffe, il Rinoceronte, i Bachi da setola, la Trappola: sono tra le opere che il “pugliese” Pino Pascali presentò per la prima volta negli spazi della sua galleria L’Attico. A questa regione infatti Sargentini è abbastanza legato, viste anche le sue collaborazioni con la Fondazione di Polignano a mare. 
Di Pascali Sargentini è stato amico, gallerista, sodale. Ma nel suo personale album vanno citati anche Jannis Kounellis – i cavalli in galleria, per intenderci, sono stati ospitati nel garage de L’Attico – e Gino De Dominicis. Sono questi i nomi di riferimento della prima attività di Fabio Sargentini, con lui hanno agito, interagito, rivoluzionato e mischiato le carte in tavola per aprire nuove vie di ricerca e riflessione.     
Nel corso della mattinata – che si svolgerà nell’aula magna dell’Accademia alla presenza del 
Sottosegretario all’Università e Ricerca Scientifica, l’Onorevole Gian Luca Galletti –, sarà presentata una targa in memoria del compianto Dario Damato, docente di pittura e già direttore dell’Accademia foggiana. Info: www.abafg.it. (Lorenzo Madaro)

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