13 marzo 2014

Smiljan Radic per la Serpentine. All’architetto cileno la quattordicesima commissione per il Padiglione temporaneo di Kensington Gardens

 

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prototipo indicativo del futuro padiglione della Serpentine © 2014 Smiljan Radic Studio

Sarà sponsorizzata dalla JP Morgan Private Bank la quattordicesima commissione della Serpentine, per la progettazione del nuovo padiglione temporaneo. Quest’anno, come annunciato nel titolo, sarà l’architetto cileno Smiljan Radic ad operare al Kensington Gardens. 
Il disegno progettuale di Radic segue idealmente la struttura del suo predecessore, il giapponese Sou Fujimoto, che ha avuto la commissione nel 2013 e che ha visto tagliato un traguardo di 200mila visitatori. Il padiglione occuperà 350 metri quadrati sul prato della Serpentine, e sarà una struttura cilindrica semi-trasparente, appoggiata su grandi pietre estratte da una cava. Uno spazio che resterà in scena per quattro mesi e fungerà anche da palco per le “Serpentine’s Park Nights”, otto appuntamenti settimanali a mixare le arti, da luglio a settembre. Il Serpentine Pavilion 2014 sarà inaugurato durante il London Festival of Architecture 2014, il prossimo 1 giugno.
Celebre nel Paese d’origine, Smiljan Radic ha lavorato al Quartiere Civico di Concepción, al Museo Cileno di Arte Precolombiana e al celebre Mestizo, a  Santiago, cercando di muoversi liberamente attraverso i confini  dell’architettura, senza rispettare precisi dogmi: «Il Serpentine Pavilion 2014 farà parte della storia dell’architettura come quelle piccole costruzioni romantiche viste in parchi o grandi giardini, le cosiddette “follie”, che sono state estremamente popolari dalla fine del XVI secolo fino all’inizio del XIX. Esternamente il visitatore vedrà un guscio fragile sospeso su grandi massi. Questo guscio – bianco, traslucido e in fibra di vetro – ospiterà un interno organizzato intorno a un cortile vuoto, dove l’ambiente naturale apparirà in basso, dando la sensazione che l’intero volume sia flottante. Di notte, grazie alla semi-trasparenza del guscio, la luce ambrata attirerà l’attenzione dei passanti, come le lampade attirano le falene», ha dichiarato l’architetto. Poesia pura, insomma, che hanno rimarcato anche la direttrice Julia Peyton-Jones, e il co-direttore Hans Ulrich Obrist: «Siamo entusiasti della commissione a Radic, protagonista di una esplosione architettonica incredibile in Cile. Il padiglione della Serpentine sarà enigmatico e allo stesso tempo futuristico. Non vediamo l’ora di vederlo installato sul prato di Kensington Garden».

1 commento

  1. … Tanto futuristico da sembrare, a mio avviso e data la foto, un megalitico DOLMEN preistorico.Nulla di nuovo. Solo l’effetto luministico e del materiale usato fanno la differenza. ma dalla foto ciò non si evince. peccato

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