24 aprile 2014

Richard Serra? Un grande architetto. Per la prima volta in oltre cent’anni l’americano Architectural League Prize va ad un artista

 

di

Richard Serra (Getty Images)
È la più alta riconoscenza statunitense per architetti e progettisti, offerta ogni anno dall’Architectural League, che offre la sua “Medaglia Presidenziale” a chi si sia distinto nell’arte degli edifici e del design. Presidente della Lega è, non a caso, l’architetto Annabelle Selldorf, recentemente chiamata a ristrutturare il Museo di Arte Contemporanea di San Diego, in California, che ha parlato dell’arte di Serra come «in grado di coinvolgere i sensi in termini di scala, lo spazio, il volume, la materialità in un modo che è inevitabilmente affascinante per ogni architetto».
Curiosamente, inoltre, gli “Early Work” di Serra sono stati in mostra lo scorso anno nella sede newyorkese di David Zwirner fresca di remake -anche in questo caso- firmato da Selldorf.
Che l’architetto sia stata impressionata dal lavoro di “costruzione dell’arte”? 
E così, per la prima volta in 133 anni dall’istituzione del Premio è stato scelto un artista, dopo gli onori per Renzo Piano (2013), Richard Meier (2009) e Tod Williams and Billie Tsien (2004), artefici dello smantellato Folk Art Museum. Serra, nato a San Francisco nel 1939, sarà ufficialmente premiato il prossimo 6 maggio, al Metropolitan Club.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui