20 giugno 2014

Fino al 30.IX.2014 Equilibri Erica Fiorentini Arte Contemporanea, Roma

 
Nell'arte come nella vita? Da Giacomo Balla ad Alice Cattaneo, non conosce tempo la tensione dell'arte né la sua eterna aspirazione alla ricerca di un equilibrio -

di

Le esposizioni tematiche della galleria Fiorentini hanno la tendenza ad indagare, con accorta sobrietà, argomenti tanto universali quando irrinunciabili. Immaginare una mostra a partire da un tema, suggerire una riflessione e incalzarne l’approfondimento attraverso le opere, è un invito sempre gradito per uno spettatore accorto e desideroso di nuovi spunti. 
Questa volta, una parola è l’input: equilibrio.
Equilibri, vista della mostra, Erica Fiorentini Contemporanea

 

Si può parlare di equilibrio nella composizione, ad esempio, ci sono certi rapporti cromatici più o meno equilibrati, ci sono le simmetrie, la compiutezza e l’armonia. Poi c’è, come succede sempre nell’arte, la contraddizione: il disordine, l’aspirazione, la ricerca e la rinuncia, la scoperta attraverso la perdita. 
Equilibri è forse un racconto breve, dal finale sospeso ed ambiguo – come sono i finali di certi racconti minimalisti –  che ripercorre una ricerca costante e allo stesso tempo sottesa, che è quella dell’equilibrio, nell’arte. 
Si attraversa un secolo, con la prefazione di Balla e Licini, una nota poetica di Morandi
L’equilibrio è la stella della sera per ogni esploratore, che sia questione di leggerezza o dinamismo. In questa narrazione suggerita, poi, l’equilibrio si fa virtuoso negli acrobatici Mobiles di Calder, segue l’esplorazione dell’universo per Mochetti e Grazia Toderi, si rivela nella coesistenza di forze naturali per Zorio e nella finitezza delle lastre di marmo di Anselmo, per poi perdersi tra le maglie della composizione rarefatta e sospesa di Alice Cattaneo. Il finale, rimane aperto. Se qualcuno avesse chiesto mai all’arte e agli artisti di trovare una soluzione per definire e trovare l’essenza dell’equilibrio, non avrebbe avuto risposta, piuttosto, si sarebbe trovato con la certezza che tale ricerca non sia più facile nell’arte che nella vita.
C’è da dire, però, che i finali aperti hanno sempre il pregio di lasciare il desiderio che la narrazione prosegua. A breve, sarà il catalogo con il contributo critico di Laura Cherubini ad aggiungere un nuovo capitolo. 
Roberta Palma
Mostra visitata il 21 maggio
Dal 6 maggio al 30 settembre 2014
Equilibri
Erica Fiorentini Arte Contemporaneamente
Via Margutta 17, Roma
Orari: dal lunedi al venerdidalle 10:30 alle 13.30 e dalle 15.30 alle 19.30
sabato 10,30 – 13,30

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui