20 giugno 2014

Un premio decisamente “Absoluto” e per pochi selezionati, con Massimiliano Gioni presidente. Per realizzare il “dream project” dell’arte o delle lettere

 

di

Massimiliano Gioni, Foto Italo Rondinella
Absolute, la celebre marca di vodka, annuncia ufficialmente la giuria per il prossimo premio del 2015. Capeggiata dal presidente Massimiliano Gioni, orgoglio nazionale anche se di fatto cittadino del mondo, la giuria internazionale del premio è composta da Doryun Chong, Magall Arriola, Jessica Morgan e Negar Azimi. Il premio offre ad artisti e scrittori, selezionati, l’opportunità di realizzare un “dream project”. E le cifre, in effetti, lo dimostrano: 20mila euro come somma personale e 100mila per la realizzazione del progetto, sono destinati all’artista vincitore; 20mila, sempre come cifra premio, e 25mila per una nuova pubblicazione, sono riservati al trionfante scrittore. Il premio è caratterizzato da un regolamento piuttosto chiuso e, perché no, stravagante, che quasi sicuramente eviterà cattive sorprese. Ciascun membro della giuria nominerà due designatori i quali, ciascuno a loro volta, selezioneranno 4 artisti e uno scrittore a testa, per un totale di 50 candidati. Ed ecco che torna in gioco la giuria. I “consigliati” saranno sottoposti alla selezione che stabilirà i vincitori assoluti. Colpo di scena. Gli artisti vincitori saranno annunciati durante il vernissage della 56 Biennale di Venezia a maggio 2015. Che onore! Ovviamente, poi, ci sarà la cerimonia di premiazione formale in settembre presso la madre patria di Absolute: Stoccolma. Però, insomma, i giochi per alcuni sono già fatti. Vedremo chi ci sarà sugli scudi. (Martina Corbetta)

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