La prima mossa dell’Assessore Marinelli è per il Teatro Valle. Un appuntamento con la fondazione, riconoscendo il lavoro svolto. Ma passando ai restauri

È per il Valle la prima mossa della neo Assessore alla Cultura del Comune di Roma, Giovanna Marinelli. E forse non poteva che essere così, visto che lei in teatro si è specializzata ai tempi dell’Università, e che è stata funzionario dell’Ente teatrale italiano dal 1996 al 2001, passata poi alla direzione del Teatro di Roma. Si parte insomma da uno dei capitoli più spinosi della cultura nella capitale, ma che Marinelli assicura non verrà smantellato nonostante si debba consegnare la struttura alla Soprintendenza per i lavori di messa a norma dello spazio. E oggi, inoltre, Marinelli in un incontro tra il presidente del Teatro di Roma Marino Sinibaldi, con il direttore Antonio Calbi, e la presidente della commissione cultura Michela De Biase, ha dichiarato che l’affidamento del Valle al Teatro di Roma garantirà una gestione “pubblica” della struttura, rassicurando anche che il lavoro effettuato dall’occupazione nel 2011 dagli artisti non andrà perso, e che vi sarà l’impegno nell’individuare spazi che consentano la conclusione delle iniziative attualmente in corso. Perché? Perché entro il 31 luglio il teatro sarà consegnato proprio alla Soprintendenza. Un teatro nuovo? Una risposta anche agli artisti che poche settimane fa avevano invaso simbolicamente gli uffici dell’Assessorato alla Cultura deserto? Come prima mossa ci sembra perfettamente “centrata”.