Damien Hirst, il palazzinaro di Ilfrancombe. Perché se il valore dell’arte può oscillare, il mattone resta un investimento sicuro, anche per la speculazione

Gli ambiziosi piani di Damien Hirst per costruire un’intera città, con 750 abitazioni, una scuola, parchi giochi, negozi e uffici appena fuori dalla cittadina di Ilfracombe, nel nord del Devon, diventata famosa e meta di pellegrinaggio per la sua Verity, sono stati approvati. Il Comitato di pianificazione del consiglio distrettuale ha dato il via libera ieri al progetto, che è stato nominato come “estensione meridionale”. Ma come avevamo già segnalato, quando uscì allo scoperto questa nuova arte “palazzinara” dell’artista, sono molti i mal di pancia all’interno della comunità: «Diversi cittadini hanno parlato nel corso della riunione per la decisione dell’area, e alcuni hanno sottolineato che la portata del progetto residenziale è troppo grande per la città e metterà a dura prova le sue strade e servizi», riporta il North Devon Gazette . Altri residenti pensano che il nuovo piano di sviluppo potrebbe rivitalizzare la zona, anche se non va dimenticato che la statua colossale di Hirst, un bronzo raffigurante una donna incinta, ha polarizzato l’opinione nella località balneare e incrementato di un’altissima percentuale il turismo. E, come non detto, quando c’è turismo c’è anche speculazione. In questo caso edilizia. E se il valore dell’arte può scendere, forse quello del mattone meno. E Hirst ancora una volta dimostra di voler mettere il proprio tesoro al sicuro, portando nuovi villeggianti e creando attrazione.