30 agosto 2014

Puglia avanti tutta, con la Public Art. Ecco i risultati della prima edizione di Renkontiĝo, che ha riscoperto Trani

 

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Uno scorcio della Villa Comunale di Trani, al centro del progetto Renkontigo. Courtesy associazione AREA C, Trani
Quante volte capita che nemmeno gli stessi cittadini conoscano la propria città e le sue bellezze? È capitato anche alla cittadina pugliese di Trani, che magicamente si è scoperta con un’altra identità grazie al progetto “Renkontiĝo – Incontri tra Arte e Territorio”, che si chiude domani e che ha portato da queste parti qualcosa come 6mila visitatori, in un’iniziativa che è stata vincitrice del bando “Principi Attivi 2012 – Giovani Idee per una Puglia Migliore”. 
Boris Chouvellon, Giacomo Zaganelli, Martin Romeo, Margherita Fabbri e Sergio Racanati, sono gli artisti che domani saranno visibili per l’ultimo giorno in un vero e proprio percorso d’arte contemporanea tra diversi giardini storici cittadini, da Villa Comunale a Villa Guastamacchia, tutti ripresentati alla popolazione e ai turisti. Un’operazione che sarà ospitata anche all’interno de “I Dialoghi di Trani”, il festival della letteratura più seguito del Sud Italia, in programma dal 25 al 28 settembre all’interno del Castello Svevo.
Se siete in zona, quindi, non perdete l’occasione di avventurarvi tra le particolarità del Giardino Contemporaneo di Martin Romeo e Margherita Fabbri, oppure le Memorie di Giacomo Zaganelli che a Villa La Pietra ha riscopre le tracce dimenticate di un complesso industriale prospiciente l’antica dimora, la cui importanza è stata quasi completamente rimossa dalla collettività. Una nuova storia con gli occhi del presente, in attesa dell’edizione 2015. 

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