16 settembre 2014

Ovunque, purché “dal vivo”! Torna BiennaleMArteLive, il festival multidisciplinare delle arti, in oltre trenta location a Roma

 

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BiennaleMArteLive
Sono passati 11 anni dalla sua prima edizione, e contrariamente a quella che è la sorte di molti festival, destinati a spegnersi dopo poche edizione, MArteLive quest’anno promette di essere “ovunque” nella capitale e nella regione Lazio. E in effetti le cifre parlano chiaro: nella sola Roma saranno 30 le location che ospiteranno la rassegna multi-disciplinare nei giorni e nelle notti che vanno dal 23 al 28 settembre prossimi. 
Ideato nel 2001 da Giuseppe Casa, insieme a un gruppo di studenti dell’Università Roma Tre e dell’Accademia di Belle Arti capitolina, per il primo anno saranno coinvolti live club, teatri, gallerie, monumenti, muri, spazi aperti, piazze, musei e librerie e altri spazi della cultura in una kermesse che promette di essere totale. 
Una volontà che probabilmente non tradirà le aspettative considerando anche gli artisti, tra musica, teatro e letteratura, che sono passati da questo palcoscenico (nelle edizioni precedenti all’Alpheus) negli anni: Morgan, Roy Paci, Simone Cristicchi, Eugenio Finardi, Mauro Pagani, 24Grana, Riccardo Sinigallia, Perturbazione o Serena Dandini, Neri Marcorè, Antonio Rezza o i Wu Ming.
Diventata rassegna biennale dal 2011, secondo l’ideatore Casa il festival è «Spettacolo totale. Se è vero che la contemporaneità assoluta degli eventi è la forza del MArteLive è anche vero che questa contemporaneità forse porta verso una nuova arte: l’arte dell’ibridazione ossia il vero contenuto artistico di questa manifestazione».
E così, oltre alla dimensione live della musica, con una serie di artisti emergenti che ogni sera si esibiranno nei vari spazi coinvolti, ci sono ben 16 sezioni artistiche tra le quali potrete individuare il vostro “canale” migliore: Musica, che ospiterà ogni sera sei gruppi emergenti che suoneranno per un tempo non superiore ai 25 minuti; Teatro, con cinque compagnie a sera di cui tre emergenti; Danza, tre spettacoli a serata; Cinema, con una rassegna di 96 cortometraggi di registi esordienti selezionati all’interno dei LocaliFriendsMArteLive da una giuria di esperti che premierà il corto più “vivo” e il miglior corto a tema libero con un impianto narrativo di interesse culturale e nazionale; la nuova sezione VideoClip; cinque dj si alterneranno al calar del sole con DeejingLive, in stretta relazione con il VeejingLive.
Poi c’è la parte dedicata alla Letteratura, con reading di racconti e poesie che durino al massimo 15 minuti per cinque autori a serata; Arte Circense; PitturaLive dove 15 pittori (o scultori) diversi a serata saranno accompagnati da un compendio musicale adatto alla creazione; Fotografia, con una serie di piccole mostre senza tema specifico; Fumetto; Grafica; VideoArte; Moda & Riciclo; Artigianato e, dulcis in fundo, uno “Spazio” per le Jam session: non è una vera e propria sezione ma è una zona multifunzione dedicato agli artisti che hanno voglia di improvvisare nuove melodie, nuovi suoni approfittando degli stimoli che il MArteLive offre. 
Quanto costa il biglietto di ingresso per poter vedere cotanta creatività? Variabile, dai 5 ai 12 euro. Vi aggiorneremo di nuovo su questa piattaforma rizomatica e crescente di entusiasmo creativo, ma se intanto volete prendere “confidenza” con tutti i luoghi e gli artisti della rassegna www.martelive.it 

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