22 settembre 2014

Artelibro/ Gallerie e artisti della sezione “Programma Italia”, tra nomi storici e spazi giovani

 

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Artelibro-Gallerie e artisti della sezione Programma Italia
Chiude l’undicesima edizione di Artelibro, Festival del Libro e della Storia dell’Arte di Bologna che come tutti gli anni si struttura intorno alla mostra mercato del Libro Antico e di Pregio organizzata a Palazzo Re Enzo e del Podestà, fulcro dal quale si diramano le innumerevoli proposte collaterali. In questo 2014 erano presenti trentasei espositori: ventitré tra le migliori librerie antiquarie italiane e internazionali, e per la prima volta in questa edizione, tredici gallerie d’arte moderna e contemporanea italiane. L’idea di allargare la proposta all’arte contemporanea è stata di Sergio Risaliti, che ha pensato di introdurre una nuova specifica sezione espositiva denominata “Programma Italia. Miti, Archetipi, Nuove Iconografie”. Tra il Salone del Podestà e la Sala degli Atti, a confronto nella stessa cornice, testimonianze editoriali antiche e rare, e opere d’arte selezionate della nostra contemporaneità. In effetti già nelle scorse edizioni diverse gallerie di Bologna avevano contribuito ad arricchire la programmazione culturale prevedendo mostre, presentazioni di libri e cataloghi, performances e aperture straordinarie in rapporto al Festival e ai temi trattati nei cicli di conferenze. Assecondando queste tangenze per Programma Italia hanno risposto all’open call di Artelibro anche realtà non bolognesi. Ogni galleria propone artisti più o meno giovani in solo show o percorsi collettivi. Pittura, scultura, fotografia e installazioni di nomi eccellenti e nuove rivelazioni nel panorama. La galleria Rosini Gutman & C. di Riccione ha presentato opere di Andy Warhol, Fortunato Depero, Giacomo Balla, Amedeo Modigliani, Mario Schifano insieme a Vittorio Corona, Gianluigi Toccafondo, il gruppo Cracking Art e non solo; la de’ Bonis di Reggio Emilia Renato Guttuso e Studio G7 di Bologna Giulio Paolini. Le bolognesi de’ Foscherari e L’Ariete Artecontemporanea hanno esposto rispettivamente, l’una i lavori di Ettore Frani, l’altra di Mario Ceroli, Pier Paolo Calzolari e Germano Sartelli, da poco scomparso. Le fiorentine Tornabuoni Arte e Galleria Il Ponte, Giuseppe Capogrossi e Mauro Staccioli. Da Milano Antonia Jannone ha portato in mostra Lorenzo Perrone ed Elisa Montessori e la galleria Opere Scelte di Torino Jessica Carroll e Marco Cordero. Per continuare con Bologna e la proposta della (Galleria +) oltredimore con Michele Giangrande; Labs Gallery con Fernando De Filippi e Giulio Cassanelli; ed inoltre Casagallery con Federica Barbieri, Barbara Cavallari e Lucia Anselmi, Barbara Ceciliato, Gianluca Ferrari, Claudio Rosi, Letizia Rostagno e Andrea Nocchia, Tomoni Takamatsu e Francesco Corlaita. Per chiudere con Spazio Testoni La 2000+45 sempre di Bologna e l’opera di Giovanni De Gara. (Cristina Principale)

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