Domani mattina Dario Franceschini parlerà alla stampa estera, e non solo, in una conferenza dal tema non meglio precisato. Molto probabilmente qualche punto di chiarimento toccherà anche al futuro del Teatro Eliseo, oggi sfrattato da via Nazionale. Il Ministro ha incontrato questo pomeriggio al Collegio Romano Luca Barbareschi, nuovo proprietario e gestore artistico dell’istituzione di Roma.
Barbareschi ha assicurato una ripartenza “in tempi brevissimi”. «Sono convinto che vi siano le condizioni per far tornare l’Eliseo ad essere quello che è stato nel passato: una grande eccellenza del teatro italiano», ha commentato Franceschini. Ma le polemiche non si placano, e la voce più condivisa sui social è stata quella di Emma Dante, che in occasione del Festival di RomaEuropa stasera doveva andare in scena con la seconda replica di Operetta Burlesca: « Sono infuriata, ma anche delusa e sconfortata che in un Paese come il nostro, che in una città come Roma nessuno garantisca il prosieguo di un festival come Romaeuropa. Stasera salta la prima replica del mio spettacolo e, nessuno sa niente, forse salteranno tutte, nonostante i biglietti venduti e tutto il resto. Non voglio entrare nel merito delle questioni dell’Eliseo e della sua proprietà e gestione, ma è allucinante che nessuno sia intervenuto sino a oggi, che le istituzioni abbiano fatto deteriorare tutto sino a questo punto senza far nulla, senza sentire alcuna responsabilità verso la città e verso un festival storico, che ha risonanza internazionale e che ci farà fare l’ennesima pessima figura davanti al mondo, per di più in quell’ambito culturale che dovrebbe essere invece il nostro segno distintivo, la nostra ricchezza e orgoglio». Inutile dire quale ci sembra il discorso più lucido.
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