21 novembre 2014

Siamo tutti “queer”?

 

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Da quando la Corte Suprema statunitense ha acconsentito ai matrimoni tra persone dello stesso sesso anche nell’arte e nella cultura popolare è venuta meno l’omofobia, al punto che la “queer art” è diventata di tendenza. Ad esprimere i codici e la cultura del mondo gay, non sono più solo artisti LGBT, ma anche etero. Tale è la rilevanza della tematica, che se ne è discusso anche durante l’ultima edizione di Frieze a  Londra. E ora il rapporto tra arte figurativa e proprietà intellettuale della “queer culture” è più vivo che mai (Federica Pignata).
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