Dopo il “teatro” Otto e mezzo degli Orizzontale, in scena in questi mesi in piazza Boetti, a contendersi il Premio Young Architects Program che vede coinvolto il MAXXI con il MoMA/MoMA PS1 di New York in collaborazione con Constructo di Santiago del Cile, Istanbul Modern e il MMCA National Museum of Modern and Contemporary Art di Seul, sono questi gli studi finalisti: Studioerrante Architettur di Torino, T SPOON e CORTE da Roma, e Sara Gangemi | Perky Pat Layouts di Milano.
YAP, ricordiamolo, è un progetto collaborativo lanciato e coordinato dal Museum of Modern Art di New York che seleziona ogni anno, nei cinque Paesi e musei coinvolti, uno studio di giovani architetti cui affidare il progetto per la realizzazione di uno spazio per gli eventi estivi presso ognuna delle cinque sedi partecipanti. I cinque studi finalisti italiani, in questo caso, a gennaio dovranno presentare i loro progetti per la realizzazione di uno spazio temporaneo per gli eventi estivi nella piazza del museo. Tra questi, la giuria composta dai direttori del MAXXI e da esperti internazionali, sceglierà il progetto che verrà realizzato e inaugurato il prossimo giugno. In bocca al lupo!
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