23 dicembre 2014

“I musei non si toccano”. Un gruppo di critici e direttori tenta di riportare la Palazzina dei Giardini di Modena dai salami all’arte

 

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“La decisione annunciata dal Sindaco Giancarlo Muzzarelli è indice di una politica culturale miope, che ignora le potenzialità del turismo culturale, che Modena dovrebbe valorizzare e incrementare. Non si tratta di contrapporre enogastronomia a cultura, ma di aver chiaro che entrambe contribuiscono a rendere unico il nostro territorio. Oltretutto, nell’abbondanza di spazi vuoti in città, davvero non si comprende la necessità di occuparne uno pieno. Chiediamo al Sindaco di recedere dalla sua decisione, lasciando che alla Palazzina dei Giardini si attui la programmazione della Galleria Civica, peraltro già da tempo annunciata e comunicata agli organi di stampa dalla stessa Amministrazione”. Così su www.change.org si cerca di rinegoziare la decisione dei vertici del Comune che negli stessi giorni hanno tenuto banco, anche con le dimissioni del direttore della Galleria, Marco Pierini.   
«Il Palatipico ospitato alla Palazzina dei Giardini non può essere banalizzato facendolo passare per una vetrina dei prodotti tipici. Sarà invece un laboratorio culturale dove arte e cibo dialogheranno insieme e ci sarà spazio anche per i nostri concittadini, come Massimo Bottura», ha ribadito il vicesindaco Giampietro Cavazza, tentando di mettere una pezza su un atteggiamento, unilaterale, del Palazzo che oltre ad essere lesivo della propria stessa immagine, è anche paradossale. 
E così, per far fronte almeno simbolicamente a un nuovo disastro culturale italiano, ci si organizza con “I musei non si toccano”. Alla petizione online, lanciata da Marco Belpoliti ieri, presa d’assalto e alla quale ormai mancano poco più di cento firme per raggiungere la quota dei mille, hanno firmato anche Aldo Nove, Ugo Cornia, Carlo Ginzburg, Tomaso Montanari, Flaminio Gualdoni, Gabriella Belli, Beatrice Merz, Cristiana Collu e Gianfranco Maraniello, solo per citarne alcuni. Potete contribuire, sperando si muova qualche coscienza intorpidita dall’odore di Expo: www.change.org/p/comune-di-modena-i-musei-non-si-toccano

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