Un colpo da maestro per una delle gallerie più importanti del mondo, la londinese Hauser & Wirth, con sedi anche a Lugano e New York, che da oggi rappresenterà in esclusiva mondiale la Fondazione Mike Kelley.
Il grandissimo artista americano, nato a Detroit nel 1954 e scomparso tragicamente a Los Angeles nel 2012, che abbiamo visto qualche tempo fa all’Hangar della Bicocca di Milano e che ha avuto una mostra-consacrazione al Moca e anche al Centre Pompidou, aveva fondato la sua istituzione nel 2007, con lo scopo di promuovere iniziative filantropiche attraverso sovvenzioni per progetti innovativi, quelli in cui lo stesso Kelley lavorava.
Hauser & Wirth ha annunciato che porterà ulteriormente avanti l’eredità di Mike Kelley con mostre e programmi pubblici nei suoi spazi espositivi, nonché attraverso lo sviluppo di nuove pubblicazioni e ricerche sul lavoro dell’artista lavoro, diventato celebre alla fine degli anni ’70, amico di vecchia data di un altro mito come Tony Oursler, con il quale aveva anche una band punk-rock.
Attratto dalla sottocultura, Mike Kelley ha costruito negli anni un universo complesso e cangiante, fatto di maschere e recite, performance, installazioni, pupazzi-sculture, dipinti, giocattoli e video, con una profondissima conoscenza della storia dell’arte. Vedremo quali saranno le prossime mosse, e le prossime mostre.
