28 febbraio 2015

Un nuovo “Tesoro” per Castel Sant’Elmo. Il concorso per giovani artisti premia il progetto di Claudio Beorchia

 

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Claudio Beorchia è il vincitore della quarta edizione di “Un’opera per il Castello”, il concorso curato da Claudia Borrelli e Angela Tecce che, dal 2011, porta le sperimentazioni dei giovani artisti a Castel Sant’Elmo. Il monumentale complesso sospeso sul golfo di Napoli, arricchirà il suo percorso fruitivo aperto al contemporaneo, che annovera già, tra le numerose altre, le grandi installazioni di Mimmo Paladino e Sergio Fermariello, oltre che il Museo Novecento a Napoli, con Il Tesoro. Il progetto è stato selezionato da una giura specializzata, composta, quest’anno, da Fabrizio Vona, Angela Tecce, Caterina Fiorentino, Maria Grazia Bellisario, Carolina Italiano, Giuseppe Gaeta, Antonello Tolve, Andrea Bruciati, Luigi Ratclif, Massimo Moschini, Giangi Fonti
L’artista trevigiano, diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera, infatti, ha saputo sviluppare il tema del concorso, «lo spazio della comunicazione, connessioni e condivisione», in un’opera che, con essenzialità e originalità formale, riesce a dialogare con gli spazi storici dell’edificio. Il budget di 10mila euro coprirà interamente i costi del progetto, che prevede la realizzazione di una grande massa composta dalle coperte termiche fornite agli immigrati. Un’allusione al disagio della connessione forzata tra le relazioni umane, all’interpretazione ambigua con la quale la civiltà occidentale classifica l’incontro tra le culture, al rumore di fondo generato dalle informazioni, argomenti espressi, anzi, compressi, in una forma caotica e simile a un blob luminescente. 
Contestualmente, come previsto dal bando, sono stati selezionati anche dieci finalisti – Alessandra Alampi, Maurizio Bongiovanni, Chiara De Marco, Federica Di Carlo, Caterina Chiara Gobbi, Gruppo NTA (Marco Donisi, Assunta Grimaldi, Erika Leo, Valentino Lombardi, Ilaria Zocco), Deda Klodian, Luana Perilli, Ivano Troisi, Paolo Uboldi – i cui progetti saranno documentati nel catalogo, mentre l’opera vincitrice, che verrà acquisita dalla Soprintendenza ed entrerà a far parte della collezione permanente di Castel Sant’Elmo, sarà presentata in occasione di un evento espositivo finale.  (Mario Francesco Simeone) 

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