Sono stati annunciati i dettagli della 46esima edizione di Art Basel. La fiera, che si svolge quest’anno dal 18 al 21 giugno, ospiterà 283 gallerie da 33 Paesi: Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Islanda, India, Irlanda, Israele, Italia, Giappone, Libano, Messico, Monaco, Paesi Bassi, Norvegia, Polonia, Portogallo, Singapore, Slovenia, Sud Africa, Corea del Sud, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Emirati Arabi Uniti, Regno Unito, Stati Uniti.
La fiera è suddivisa come sempre nei settori “Galleries”, sezione principale, con 222 partecipanti e “Feature”, dedicata alle gallerie (30 in totale da 13 Paesi differenti) con un preciso progetto curatoriale incentrato sull’esibizione di opere del passato e del contemporaneo. Tra le anticipazioni spicca la presentazione di due opere minori di Michelangelo Pistoletto, La Gabbia e Mobili Capovolti, da Luxemburg & Dayan, fondamentali per l’intero sviluppo dell’artista. La James Cohan Gallery mostrerà una selezione di opere iconiche di John Cage; gli olandesi della Borzo Gallery porteranno in terra svizzera una rara e inedita collezione di lavori di Constant; dall’oriente la Tokyo Galley + BTAP presenteranno una mostra tematica sulla corrente artistica Mono-ha, attraverso Jiro Takamatsu, Nobuo Sekine, Kishio Suga, Susumu Koshimizu e Koji Enokura; la Galerie Georges-Philippe & Nathalie Vallois di Parigi mostrerà una serie di pezzi storici importanti dell’arte dal Nouveau Réalism all’Avanguardia Francese degli anni Sessanta, con opere di François Dufrene, Daniel Spoerri, Villeglé, Jean Tinguely, Martial Raysse, Alain Jacquet, Niki de Saint Phalle, Yves Klein e Arman, solo per citarne alcune.
Le monografiche del settore “Statements” offriranno invece ai visitatori e ai collezionisti l’opportunità di scoprire il lavoro di artisti emergenti e delle giovani gallerie. Due tra questi artisti si vedranno inoltre assegnare nel corso della manifestazione il Baloise Art Prize.
Lo spazio di “Unlimited”, come di consueto, sarà dedicato alle circa 70 opere di grandi dimensioni che non rientrano nei limiti spaziali del tipico stand da fiera, sotto la curatela di Gianni Jetzer. Le gallerie italiane partecipanti? Alfonso Artiaco, Massimo De Carlo, Continua, Galleria dello Scudo, A Arte Studio Invernizzi, Giò Marconi, Magazzino, Galleria Massimo Minni, Galleria Franco Noero, Galleria Tega, Galleria Tucci Russo e Zero. (Giulia Testa)
