Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ve li abbiamo anticipati tempo fa, seguendo i rumor tipici che precedono un grande evento. Ve li ripetiamo ancora: Mimmo Paladino, Nino Longobardi, Antonio Biasucci, ma anche Nicola Samorì, Jannis Kounellis, Alis/Filliol, Vanessa Beecroft (messa all’ingresso del Padiglione anche da Vittorio Sgarbi nel 2011) e William Kentridge, con un omaggio all’Italia. Questi dovrebbero essere i nomi del Padiglione Italia di Vincenzo Trione “Codice Italia”, che saranno svelati tra poco al MiBACT.
E finalmente viene da dire, anche perché purtroppo si continua a non capire perché l’Italia (con uno dei Padiglioni da sempre più affollati della kermesse veneziana), debba sempre presentarsi al limite, a pochissime settimane dal calcio d’inizio della Biennale. Aggiornamenti a breve.