04 aprile 2015

Fino al … Club of matinée idolz Galleria CO2, Torino

 

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“Club of matinée idolz” è il titolo scelto per la mostra inaugurata il 21 febbraio scorso alla Galleria CO2 e non solo … Il titolo si ispira alla figura del “matinée idol”, inteso come l’idolo della folla degli anni ’20, una figura celebrata da un film di Frank Capra del 1928. Solitamente era utilizzato come appellativo per le star del cinema. Nel film di Capra, in particolare, un attore di Hollywood, per fuggire ai riflettori, si imbatteva in una compagnia teatrale anonima, innamorandosi dell’attrice protagonista, la quale non era al corrente della vera identità dell’uomo che restava in incognito, facendo esordire la compagnia a Broadway.
Quello che accade oggi con l’opera di un artista, soprattutto emergente, non si allontana di molto da questo principio. All’interno di questo “club” tutti gli artisti coinvolti sono potenziali “matinée idol” con la differenza che, rispetto al cinema, il mondo dell’arte ha da sempre questa necessità di far decantare il genio dell’artista per tutta la sua vita, affidando alla storia e al tempo le sue sorti. Il “format” scelto per Club of matinée idolz è piuttosto insolito per una galleria, è difficile da definire perché non si tratta di una semplice mostra collettiva, ma neanche un collettivo di artisti che lavorano insieme, Giorgio Galotti racconta che ‹‹osservando gran parte delle mostre mi sono accorto di una forma di omologazione che si è trasformata in una forma di noia, e ricomprendo la mia stessa galleria in questa attribuzione. È molto difficile trovarsi di fronte a un’esperienza. C’è stato un periodo, anni fa, in cui le mostre nelle gallerie italiane avevano una caratura museale, era bello trovarsi di fronte ad allestimenti unici che non puntavano solo al risultato commerciale ma diventavano momenti importanti per gli artisti stessi. Dopo anni però, credo si sia giunti a una “formula standard” dimostrando una crisi d’identità generale. Inoltre oggi molti artisti tendono a farsi influenzare da quello che hanno visto, e siccome osservano molto, immagino che le informazioni incamerate portino a una forma mentis che si palesa nel momento in cui devono pensare a come esporre le proprie opere. Questo è il punto di partenza di un processo che abbiamo chiamato “club”. Si tratta di un progetto inclusivo, in progress, potenzialmente infinito. L’interesse primario era avviare il processo del club, fondarlo, comporne la forma, lasciandolo aperto a nuovi inserimenti, quindi effettivamente gli autori che potrebbero diventarne membri si potrebbero moltiplicare nel tempo››.
Club of matinée idolz Galleria CO2
Alcuni degli autori in mostra lavorano abitualmente con la galleria, altri sono presenti per la prima volta, ‹‹la maggior parte di loro porta avanti una ricerca che collima con gli intenti del club, altri sono stati inseriti per un’opera o un contributo specifico che era congeniale al progetto secondo un rapporto di stima reciproca››. Dal bancone da bar alle sedie su cui rilassarsi, dalle sciarpe di tifoserie immaginarie al canestro e perfino la musica in sottofondo, tutto l’allestimento è pensato per “ricreare” l’atmosfera di un club, con tanto di tessera per i soci, ma ‹‹il punto fondamentale – spiega Galotti – è che non si tratta di “ricreare” qualcosa, ma di dare vita a qualcosa, ex novo, avviare un’esperienza e non fare una mostra statica allestita secondo impostazioni tradizionali. Per esempio, la fotografia, credo possa avere una lettura differente, se messa all’interno di un ambiente domestico piuttosto che su una parete bianca di 4 metri. Così come un quadro tradizionale o una scultura a forma di vaso. Quello che è stato fatto in questo progetto è stato semplicemente di rivolgersi alle opere con un atteggiamento non contemplativo. All’interno del club non sono stati presi in considerazione dei canoni di allestimento, ma solo adattamenti naturali delle opere, così come avverrebbe in un appartamento».
Anche l’idea del tesseramento nasce da una scelta condivisa con gli autori, in fondo, conclude Galotti, ‹‹il concetto di appartenenza è parte della nostra esistenza. Tutti i movimenti che conosciamo sono nati per dar voce a un’idea, una posizione, una visione. In questo caso non parliamo di movimento ma di raggruppamento d’intenti››. La tessera consente l’iscrizione a una newsletter che avviserà i soci dei prossimi eventi collegati al club. 
Marianna Orlotti
mostra visitata il 5 marzo 2015
Dal 21 febbraio 2015 
Club of matinée idolz
Galleria CO2
via Arnaldo da Brescia, 39
10134 Torino
Orari: giovedì h. 20.00 – 23.00; venerdì – domenica h. 12.00 – 19.00
Info: tel. +39 011 19707445; info@co2gallery.com 

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