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Ha inaugurato ieri sera, e si andrà avanti fino alle 22 di oggi. Non avete tempo da perdere se volete partecipare al “Finissage” di Roberto Ago, sicuramente quella che – alla fine di questa settimana di Design – risulterà l’installazione più bella e struggente tra quelle visitate. Con la capacità di essere fashion e allo stesso tempo riflessiva.
La location è in via Lanzone 23, sede di IDEA4MI di Paola Maria Gianotti, project space che ospiterà eventi d’arte, design, moda, letteratura, musica, eno-gastronomia etc. Potete scegliere di presentarvi a mani vuote, oppure (scelta consigliata) di portare con voi un vostro paio di scarpe usate, che siete decisi a smettere e a non rivolere indietro. Quelle scarpe che stanno nel vostro armadio e che non avete ancora trovato il coraggio di buttare in galleria verranno vestite, dopo aver accompagnato i passi della vita, di un po’ di terra e fili d’erba, riempiendo via via lo spazio di presenze che secondo l’artista condensano l’ossimoro di “stabilità mobile” e “mobilità stabile”, vale a dire della vita stessa.
Si tratta di prendere congedo da un oggetto d’affezione, intimo, di “sotterrarlo” sotto natura, di dare la parola “fine” a quegli ectoplasmi che ci hanno supportato nel cammino. Una metafora non indifferente, per un progetto che – anche visivamente – lascia spazio all’inquietudine dell’abbandono e al pensiero della temporalità della vita. Che fine faranno le calzature? Una fin di bene: saranno donate alla Caritas milanese.