19 aprile 2015

Cento anni di ritratti, per Pietro Ingrao. A Villa Torlonia un’esposizione ripercorre il percorso dell’uomo politico, grazie ad Alberto Olivetti

 

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Il mondo di Pietro Ingrao da oggi è in scena al Casino dei Principi di Villa Torlonia, nel centenario della sua nascita. “Per un ritratto di Pietro Ingrao” è il titolo della mostra, a cura di Silvia Litardi, che è insieme anche un omaggio ad Alberto Olivetti, che con un ampio corpus di opere pittoriche ha mostrato le attività del politico italiano, a cui era legato per ragioni affettive e culturali. 
Un’occasione che permetterà di scoprire anche un’inedita documentazione sulla storica figura di Ingrao, nato nel 1915 a Lenola, messa a disposizione dalla famiglia, scoprendo corrispondenze, immagini d’infanzia, appunti, scritti, che raccontano dell’uomo politico del Partito Comunista e direttore de L’Unità nel decennio che andò dal 1947 al 1957, nonché ex Presidente della Camera. Un altro modo per guardare, forse più da vicino e per corrispondenze, una pagina di storia italiana. 

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