12 maggio 2015

Marco Gastini, Duetti Nicola Pedana Arte Contemporanea, Caserta

 

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La giovane galleria Nicola Pedana si allarga, trasferendosi nel nuovo spazio della centrale piazza Matteotti di Caserta. A battezzare le pareti bianche, una serie di nuove opere dell’artista torinese Marco Gastini, classe 1938 e una ricca collezione di mostre personali in alcuni importanti musei italiani, come quelle negli anni ’80 alla Galleria Civica di Modena e al PAC di Milano e la più recente personale al Mambo, nel 2012.
Il titolo della mostra, “Duetti”, farebbe pensare a una collaborazione a quattro mani ma, invece, vuole suggerire l’esistenza di una componente musicale nel lavoro dell’artista. Le sue ampie tele, infatti, declinano composizioni dal ritmo e colore ricorrenti, pur utilizzando materiali di volta in volta diversi, incastonati nella galleggiante superficie di strati pittorici. Ciò a dimostrazione che, come spiega Valeria d’Urso nel testo del catalogo, tali opere nascono gemelle nello stesso respiro di una nuova aria creativa. Non a caso, l’armonia è la teoria della formazione e concatenazione degli accordi musicali, secondo una concezione polifonica della musica e, probabilmente, è un’accurata ricerca di composizione armonica che racconta – agli occhi – questo senso musicale.
Marco Gastini, Duetti, veduta della mostra, Nicola Pedana Arte Contemporanea
I colori dei Duetti di Gastini sono macchie, apparizioni informali studiate e fluttuanti su una superficie che tende alla trasparenza più per astrazione eterea che per inconsistenza. In più, pepite di ardesia e terracotta fuoriescono dalla tela come forme minerali, matrici del segno che impastano di graffi e di colore la superficie intorno. Non c’è traccia di un gesto, ma è sempre la presenza della materia a rivelare il segno. 
Non è raro trovare protuberanze materiche conficcate nelle tele di un artista di una certa generazione, però, è sempre una sfida percepirne il senso, al di là del loro possibile ruolo decorativo. Anche vetro, ferro e calchi di alluminio abitano la parte superiore di alcune opere più grandi, richiami, se vogliamo, geografici e storici dell’esistenza dell’artista. Questi elementi aggiungono, però, un moto ascensionale, una forza galleggiante più che una pesante consistenza materica: lo studio sul tema del fregio. Ogni presenza partecipa alla lirica della composizione che quasi sempre muove lo sguardo verso l’alto e mantiene in sé la leggerezza di una corrente.

Roberta Palma
mostra visitata il 23 aprile 
Marco Gastini, Duetti
Nicola Pedana Arte Contemporanea
Piazza G. Matteotti, 60 – 81100, Caserta
Info: gallerianicolapedana@gmail.com

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