22 maggio 2015

Frank Gehry non tira più? La sua Winton Guest House venduta a tre milioni di dollari sotto le stime

 

di

Una “costruzione scultorea” di uno degli architetti più blasonati del mondo, che però non “acchiappa”. Fine un po’ triste per la vendita dalla Winton Guest House di Frank Gehry, un tempo valutata 4,5 milioni di dollari che è stata battuta a Chicago dalla casa d’aste Wright a 905mila dollari.
Commissionata dai mecenati del Minnesota Penny e Mike Winton nel 1982 e dal 2008 portata a Owatonna, nello stesso stato americano, la casa è composta da un soggiorno a forma di piramide in metallo verniciato nero, una camera da letto curva rivestita pietra calcarea, un garage rettangolare e angolo cottura in compensato finlandese e strisce di alluminio, un loft rettangolare in acciaio zincato e una seconda camera da letto con un tetto inclinato, a sua volta verniciato in metallo nero. Il nuovo proprietario, che non è stato identificato e che dovrà spostare la casa dall’attuale sito, dovrà sostenere un “costo aggiuntivo sostanziale”. Insomma un mal’affare, verrebbe da dire! O forse decisamente troppo impegnativo.

1 commento

  1. E’ che tutti sanno quanto costa gestire questi spazi e come la manutenzione sia difficile oltre al fatto che le rifiniture non sono proprio al top, non so quanti hanno notato che anche il recente edificio della LV a Parigi è bello da lontano ma da vicino sembra un poco dozzinale come rifiniture…

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui