L’esibizione “Carsten Höller: Decision”, che aprirà il prossimo 10 giugno a Londra è a dir poco particolare. L’artista, nato in Belgio da genitori tedeschi, mette per l’occasione letteralmente a letto i suoi visitatori. Gli ospiti sono invitati a passare la notte all’interno della Hayward Gallery, sdraiati su uno dei suoi ultimi lavori: un letto ambulante che si muove lentamente tra gli spazi della galleria. Il tour in notturna include proiezioni alte 15 metri, macchine volanti e occhiali che girano il mondo al contrario. «Two Roaming Beds (Grey) – secondo Höller – è affascinante perché introduce una sensazione di incertezza: quando gli spettatori si addormentano su questi letti speciali non sanno minimamente cosa aspettarsi al risveglio, e lo stupore si preannuncia garantito».
Il prezzo per vivere questa esperienza fuori dalla norma si aggira intorno a 400 euro per due letti, un vero affare se si considera che per partecipare all’ultima proposta artistica in notturna di Höller bisognava pagare ben mille euro. Per fare cosa? Dormire con una renna viva in una stazione in disuso di Berlino e assumere funghi allucinogeni infusi nelle urine dell’animale. De gustibus non disputandum est!
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Oh che bello i letti ambulanti, che idea geniale! ma questo artista – come se chiama?? – e’ davvero un genio!! nessuno mai avrebbe pensato una tale ca/ga/ta di queste dimensioni. Wow lo spettatore puo’ farsi addirittura un giro sul letto ambulante , come se fosse al pronto soccorso o ti stanno portando nella sala operatoria, oppure all’ obitorio! wow! l’ arte concettuale e’ davvero booohhhh….booohh..bellissima, ah scusate ho i conati di vomito ma come ben sapete noi gente normale non la reggiamo questa pagliacciata, poi figurarsi a londra, ci ho vissuto 16 anni e devo dire che chi vive a Londra pensa di vivere nella citta’ piu’ cool del mondo ignorando ( da buoni ignoranti) che e’ la citta piu’ umida, piu’ puzzolente, piu’ cara e piu’ bigotta che mai…wow oh non ci posso credere, due letti col motore elettrico e scommetto anche che la gente paghera’ il biglietto. wow davvero non so cosa darei per esserci su quel letto, quasi quasi mi faccio investire da un’ auto cosi all’ ospedale mi faranno provare la stessa sensazione…non e’ fantastico cari artisti di tutto il mondo?? c’e’ chi studia i pigmenti e chi invece costruisce queste caxxate…non e’ bello amici miei? credo di si, specialmente poi quando i giornalai ooops pardon, giornalisti ne parlano a gran cassa dell’ ovvio. continuate cosi’, nel paese dove gli attori emigrano in albania. traaaaaaaaaaaaash!!! ahahahahaha!!! che peccato che siete!!