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Ricordate la scena di Schlinder’s list della montagna di occhiali sottratti ai deportati ebrei? I deportati non si vedevano, ma si intuivano, incombevano nella memoria, in virtù di quelle centinaia, migliaia di occhiali ammassati.
A volte gli oggetti, specie se personali, raccontano molto di più delle parole.
Accade anche qui, in questa immagine di Calcutta, quasi interamente occupata da jeens lavati e pronti per essere immessi nel mercato di seconda mano. Parlano della moltitudine umana che abita l’India, Paese debordante, e spesso saturante, in tutto. Ma la cui cifra più netta è il numero cui arriva la sua popolazione: oltre il miliardo. E una volta tanto sembra che Boltanski o Kounellis, con le loro installazioni di abiti, non si siano inventati nulla. C’era tutto già nell’ “Incredible India”, come recita la sua pubblicità.