Ha diretto la Menil Collection di Houston, Texas, per quasi 12 anni, ma per Josef Helfenstein ora è tempo di tornare a casa, nella sua Svizzera, e più precisamente al Kustmuseum di Basilea.
Uno strappo profondo, per lo stesso direttore, che ha dichiarato: «Mi sento lacerato da questa decisione, che mi separa da un museo che sempre, e venendo via da una città che ho abbracciato come una seconda casa. Nulla avrebbe potuto allontanarmi, salvo per questa opportunità di tornare in Svizzera e dirigere il Kunstmuseum di Basilea, che per me è il culmine di una carriera».
Un direttore con i fiocchi Helfenstein, sotto la cui guida il Menil ha visto crescere la sua disponibilità economica del 54 per cento, e più di mille opere d’arte sono state aggiunti alla collezione, tra cui si annoverano pezzi di Trisha Brown, Vija Celmins, Walter De Maria, Suzan Frecon, Robert Gober, Michael Heizer, Jasper Johns, Sol LeWitt, Bruce Nauman, Max Neuhaus, Claes Oldenburg, Robert Rauschenberg, Fred Sandback, Richard Serra, Robert Smithson, Richard Tuttle, Cy Twombly e Kara Walker.
Nato a Lucerna, Svizzera, Josef Helfenstein ha conseguito il dottorato di ricerca all’Università di Berna e ha iniziato la sua carriera nei musei nel 1983 proprio al Kunstmuseum di Berna; esperto dell’opera di Klee, ha inaugurato il progetto del catalogo ragionato dell’artista, in nove volumi. Di casa negli Stati Uniti da 15 anni, ora aspettiamo il programma svizzero. Sicuri che gli elvetici hanno avuto i loro buoni motivi per riprendersi in casa Mr. Helfenstein.
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