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Dopo quindici anni di onorata carriera al timone di Merano Arte, Valerio Dehò lascerà la direzione artistica della galleria alla curatrice svizzera Christiane Rekade. La nuova direttrice artistica non prenderà le redini dell’istituzione altoatesina prima di gennaio 2017, ma già nell’estate del prossimo anno si trasferirà in città per iniziare a comprendere le dinamiche di una galleria che ha fatto dell’attenzione alla scena regionale il suo fiore all’occhiello. Forte infatti della sua posizione geografica a metà tra Italia ed Europa germanofona, che le conferisce una posizione di vantaggio su altre realtà del nostro paese, Merano Arte ha sempre avuto un occhio di riguardo per i giovani artisti emergenti, meglio se attivi nella regione. A questo si aggiunge lo spirito di Rekade, che non ha mai nascosto di amare particolarmente la collaborazione attiva con gli artisti che hanno incrociato la sua vita professionale. Dal canto suo Dehò non intende passare il testimone senza prima lasciare un ultimo segno nella storia di Merano Arte: dal 6 febbraio al 10 aprile 2016 la galleria ospiterà “GESTURES – Women in action”, un’esposizione che ripercorre la storia della Body Art femminile a partire dagli anni Sessanta, curata personalmente da Dehò. Yoko Ono, Marina Abramović e Yayoi Kusama sono solo alcuni dei nomi di una mostra che è destinata a chiudere in bellezza la carriera del direttore artistico tarantino.