11 gennaio 2016

Fino al 25.I.2016 H.H.Lim, Emotional Crisis Zoo Zone Art Forum, Roma

 

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Il titolo della personale di H.H. Lim a Roma, “Emotional Crisis”, nello spazio Zoo Zone Art Forum accosta due termini che toccano sfere diverse: quella dell’attualità e quella del sentimento, ambedue filtrate attraverso la visione dell’artista intento a porre attenzione sulle problematiche dell’oggi.
Da sempre l’artista malese ha condotto la propria indagine giocando con i punti di vista, sovente esterni e fissi ad osservare la realtà intesa come quotidianità. La politica, la vita domestica, la guerra, il linguaggio sono alcune delle tematiche sulle quali Lim sofferma la propria ricerca; Daily Music, ad esempio, presentato al De Kabinetten van De Vleeshal a Middelburg è uno dei lavori  recenti che restituisce l’approccio dell’artista nei confronti della realtà: la sovrapposizione di suoni strumentali al rapsodico zapping televisivo cavalca una interpretazione “oggettiva” della realtà, o la stazione radio disegnata per il progetto RAM radioartemobile al MAXXI di Roma con una serie di sedie, rappresenta bene l’ipotesi di una pluralità di punti di vista esterni.
Ma per questa mostra Lim ha costruito una nuova visione, collocando il punto di vista all’interno. La posizione “soggettiva” che disorienta l’obiettiva narrazione della realtà potrebbe essere riconosciuta idealmente nell’uovo che è posto al centro della galleria sotto la panca in legno: quest’ultimo è il luogo dove il visitatore è implicitamente invitato a sostare per osservare le opere circostanti. 
HH. Lim, Acquerello e banconote con chiodo, 30cm x 42cm - 2015
La grande tavola bianca incisa con la frase “Yes, my mother and I talked about everything but we didn’t talk about how she wanted to live toward the end” (“Si, mia madre ed io parlavamo di qualunque cosa ma non abbiamo parlato di come lei volesse vivere verso la fine”) e l’altra più piccola che recita: “Anche i denti storti raccontano chi sei” sono ambedue viatici per risalire la china del gioco sentimentale provocato dalle opere stesse. Dal tappeto in pvc che “affolla” il pavimento della galleria, all’opera con le banconote inchiodate di varie parti del mondo (e prive di valore secondo la valuta internazionale) si crea un balzo dalla complessità del sentimento personale alle problematiche dell’attualità, invitando dunque il visitatore ad assumere un approccio emozionale. La galleria Zoo Zone si trasforma così in un’area in cui la dimensione pubblica e quella privata si cambiano di ruolo. L’opera calpestabile è un collage di immagini estrapolate da telegiornali attuali del mondo e satura lo spazio non solo per estensione, ma anche per densità di figure e di colori, ponendosi in contrasto con il candore delle opere a parete. Le immagini che solitamente vediamo scorrere in televisione davanti agli occhi ora si trovano sotto i nostri piedi, mentre siamo costretti all’incontro vis-à-vis con le frasi lapidarie delle tavole a parete, spiazzanti e intime come un sussurro all’orecchio.
Tutta la mostra si presenta come una micro-retrospettiva dell’artista poiché ne abbraccia con efficace sintesi il vasto repertorio linguistico e comprende molti degli elementi da sempre ricorrenti nel lavoro di Lim; la panca, l’uovo, le immagini del telegiornale o il chiodo: preziosi feticci per pensare.
Giuliana Benassi
mostra visitata il 19 ottobre 2015
Dal 20 ottobre 2015 al 25 gennaio 2016
H.H.Lim, Emotional Crisis
Zoo Zone Art Forum
Via del Viminale, 39, Roma
Orari: dal lunedì al sabato dalle ore 16:30 alle 20:00
Info: 06 4891 3588

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