16 gennaio 2016

Nudi, perché no?

 

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L’ultimo progetto fotografico di Erica Simone riflette sul ruolo e sul significato della nudità nella società, una questione che tocca trasversalmente la morale, il concetto di libertà e la sessualità. Nei suoi scatti Simone si fa ritrarre completamente nuda mentre svolge azioni e mansioni tipiche della quotidianità, come fare la spesa, guardare una vetrina o lavorare, con l’esplicito intento di analizzare il ruolo dell’abbigliamento nella società moderna. 
Gli abiti ci aiutano a costruire una personalità o servono a nasconderla dietro l’apparenza? La nudità è normalmente collegata con la sfera sessuale o è un’idea senza fondamento che si è pian piano insinuata nella nostra testa? La scelta di New York come set non è casuale, perché rappresenta secondo l’artista il tipo di luogo dove l’abbigliamento ha una funzione sociale e comunicativa, un linguaggio non verbale al quale siamo ormai assuefatti e sul quale forse non ci interroghiamo abbastanza. E voi, perché vi vestite? (Giulia Testa)

2 Commenti

  1. Se New York è la città meglio vestita degli Stati Uniti, Qual’è la città meglio vestita del paese meglio vestito del mondo ( cioè l’Italia ) ?
    La Ragazza nuda ha provato a guardare a casa propria prima di lanciarsi a NYC?
    Perché non ha provato a guardare come ci si veste per esempio a Parma, Modena, Reggio E., Mantova, Ferrara… e partire dal paese che meglio ha ragionato sul significato del vestire?

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