25 marzo 2016

Fino al 27.III.2016 Giuseppe Rescigno, Archivi della natura Frac, Baronissi

 

di

In mostra presso il Museo FRaC, a cura di Massimo Bignardi, opere che segnano gli anni più recenti, dal 2010 al 2015, della produzione di Giuseppe Rescigno (Castelluccio Superiore, 1941) e che costituiscono degli archivi come spazi immaginativi del rapporto con la natura e con l’urbano.
I suoi “Archivi”, esposti nelle suggestive sale del museo, hanno come sfondo la natura, richiamata sia per la sostanza percettiva sia per il suo valore semiotico. L’artista istituisce un continuo rapporto tra l’immagine dell’insieme naturalistico e il dettaglio del corpo-natura esibito come reperto. Un contributo in tal senso è offerto anche dalla scelta di bacheche a forma di trittico, una struttura che rinnova la funzionalità delle teche scientifiche, proprie di laboratori, musei di entomologia o di botanica, mettendo a giusto registro l’immagine fotografica riportata su foglio di acetato e gli elementi naturali ordinati nella parte bassa, con tanto di didascalie e commenti a lato.
Giuseppe Rescigno, Germinazione, 2015, rami di frassino, acrilici, semi, stampa su plex, trittico - Le chiavi della natura, 2015, intarsi di multistrato dipinti
Dopo trent’anni di convinta astrazione, le esperienze creative di Rescigno consistono nell’allestimento di svariati materiali presi dal mondo vegetale, per lo più rametti di legno, semi, foglie, tralci di vite intrecciati. Come nel caso del trittico Germinazione (2015), in cui l’artista interviene direttamente sui rami, attraverso pennellate policrome disposte casualmente, intervallate da simboli mutuati dal mondo vegetale ed esaltati da numeri, lettere, tratteggi, impronte: codici immaginari, arricchimenti segnici in grado di conferire ai manufatti un’aura colta e misteriosa. 
Il percorso, sintetizzato nelle sue opere, ha raffinato e portato a compimento gli spunti iniziali di creazione di un habitat naturale, in cui l’uomo scopre dinamiche di senso. Il tutto supportato da soluzioni cromatiche e da un utilizzo di materie e di tecniche espressive che il trascorrere del tempo ha reso più consapevoli e, per questo, venati da un approccio giocoso, che poi è il solo possibile al significato della vita.

Antonio Cocchia
mostra visitata il 26 febbraio
Dal 26 febbraio 2016 al 27 marzo 2016 
Giuseppe Rescigno, Archivi della natura 
Museo FRaC, Fondo Regionale d’Arte Contemporanea    
Via Convento – Baronissi 
Orari: lunedì e giovedì ore 9.00 – 12.30; 16:00 – 18:30; martedì e mercoledì ore 9:00 – 12:30; venerdì sabato domenica e festivi ore 10:00 – 13:00; 17:00 – 20:00
Info: cultura@comune.baronissi.sa.it

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