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Funghi allucinogeni, giostre, attraenti tunnel luminosi, sfere sospese, questi i protagonisti del lavoro di Carsten Höller all’Hangar Bicocca. E ad un certo punto lo sguardo incontra un elemento dissonante, un oggetto luminoso, rimasto al suo posto dalla mostra precedente per scelta di Höller: è l’opera Marquee di Philippe Parreno, li a rendere omaggio al suo collega stimato. Da questa idea si è partiti per mettere a confronto i due artisti, che si incontreranno questa sera alle 21:00 alla presenza del pubblico, tra i più importanti della loro generazione, in una conversazione che andrà ad indagare sui legami tra la mostra “Hypothesis” di Philippe Parreno e quella di Carsten Höller, “Doubt” susseguitesi negli spazi delle Navate di Pirelli HangarBicocca. La relazione tra i due lavori non è fatta solo di similitudini, ma anche di contrasti, elementi sottolineati dall’idea stessa di mostra che hanno portato negli spazi dell’Hangar milanese, trasformandoli, e ricercando una vicinanza con il pubblico. Un’opera aperta, tra il dubbio e l’ipotesi, senza nessuna certezza data. (RP)